Facendo seguito alla nota prot. n. 6299 del 15 giugno 2007, con la quale il Ministero della pubblica Istruzione, nelle more del perfezionamento del provvedimento concernente la fissazione dei compensi spettanti ai componenti le commissioni degli esami di Stato per l’a.s. 2006,2007, aveva fornito le prime indicazioni per la determinazione dei suddetti compensi medesimi, ora lo stesso Ministero ha emana la nota prot. n. 7054 del 2 luglio 2007, contenente ulteriori precisazioni, in attesa che il decreto interministeriale, allegato per conoscenza alla nota stessa, venga controfirmato dal Ministero dell’economia e Finanze.
Con riferimento alla tabella 1, già allegata alla precedente nota e che di seguito riportiamo, il MPI indica le misure dei compensi riferiti alla funzione, alla trasferta ed agli esami preliminari.
I compensi per gli esami conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore sono onnicomprensivi e sostitutivi di ogni altro emolumento accessorio e rimborso spese di cui alla seguente tabella 1.
Tabella 1
QUADRO A | |
Compenso correlato alla funzione e attribuito per la partecipazione a ogni commissione | |
1) Presidente | € 1.249 |
2) Commissario esterno | € 911 |
3) Commissario interno | € 399 |
QUADRO B | |
Compenso correlato alla distanza del luogo di residenza o servizio dalla sede di esame | |
a) Personale nominato nel comune di servizio o di residenza o fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in non più di 30 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci | € 171 |
b) Personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo compreso tra 31 e 60 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci | € 568 |
c) Personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo compreso tra 61 e 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci | € 908 |
d) Personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo superiore a 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci | € 2.270 |
QUADRO C | |
Compenso per ciascuna materia e ciascun candidato spettante al personale impegnato negli esami preliminari dei candidati esterni (privatisti) | € 15 |
Compenso massimo attribuibile al singolo componente del Consiglio di classe o di specifica commissione impegnato negli esami preliminari | € 840 |
I compensi sono determinati da una quota, indicata nella Tabella 1 – Quadro A, differenziata con riferimento allo svolgimento della funzione di presidente, commissario esterno e di commissario interno e da una quota, indicata nella Tabella 1 – Quadro B, attribuita con riferimento ai tempi di percorrenza dalla sede di servizio o di residenza a quella di esame.
Compenso forfetario per la trasferta
La quota del compenso forfetario riferito alla trasferta spettante ai componenti le commissioni è determinata in base ai tempi di percorrenza fra la sede di servizio o di residenza e la sede d’esame. Per quanto concerne il personale nominato dal Ministero, devono essere prese in considerazione esclusivamente le indicazioni riferite alla sede di servizio o di residenza dichiarate dagli interessati in occasione della presentazione delle domande e riportate sui tabulati elaborati dal Sistema informativo. Non devono essere, quindi, prese in considerazione eventuali dichiarazioni di variazioni di sede di servizio o di residenza intervenute successivamente. Qualora si tratti di nomina di personale non in servizio o estraneo all'amministrazione, in tale caso come sede di servizio andranno prese a riferimento la sede dell’Ufficio scolastico provinciale di appartenenza dell’istituzione scolastica, ovvero la sede di residenza dell'interessato.In ogni caso, fra la sede di servizio e la sede di residenza, va presa in considerazione, in termini di tempo di percorrenza, quella più vicina alla sede d'esame.
Tempi di percorrenza
Per l’individuazione dei tempi di percorrenza vanno presi a riferimento gli orari ufficiali dei mezzi di linea extra-urbani più veloci in vigore all'inizio delle operazioni d'esame e utili per raggiungere la sede d’esame in tempo utile per l'espletamento dell'incarico. Qualora gli orari ufficiali dei mezzi di linea extraurbani più veloci non siano identici tra l’andata e il ritorno, si conteggiano, fra i due orari, ai fini della determinazione dell’entità del compenso, i tempi più favorevoli all’interessato. Non vanno presi in considerazione i tempi impiegati per i trasbordi, per coincidenze e per eventuali ritardi, né quelli riferiti all’utilizzazione di mezzi di linea urbani.I tempi di percorrenza sono gli unici parametri presi in considerazione ai fini della determinazione della quota del compenso forfetario per trasferta da attribuire al personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza. Non assumono, pertanto, alcuna rilevanza né i mezzi effettivamente utilizzati per l'espletamento dell'incarico, né le spese effettivamente sostenute (spese di viaggio, vitto, pernottamento, ecc…).
Combinazione di più mezzi di trasporto
Per le sedi d’esame raggiungibili solo con la combinazione di più mezzi di trasporto extra-urbani, il tempo di percorrenza da prendere a riferimento è dato esclusivamente dalla somma dei tempi risultanti dagli orari ufficiali.
Assenza di collegamenti in orario di svolgimento degli esami
Qualora manchi il collegamento che consenta di raggiungere la sede d'esame in tempo utile per l’espletamento dell’incarico, si fa riferimento al collegamento più veloce esistente nell'arco della giornata.
Abbinamento di classi e tempi di percorrenza
In considerazione che le classi abbinate in un’unica commissione d'esame possono appartenere ad istituti diversi entrambi sede d'esame e talvolta anche ubicati in comuni diversi, in tali casi, per i periodi neil quali tutti o parte dei membri della commissione operano anche nell'altra sede d'esame, la quota del compenso per trasferta deve essere rideterminata, prendendo a riferimento i tempi di percorrenza intercorrenti tra sede di servizio o di residenza e la seconda sede d'esame. Il compenso che ne deriva spetta in proporzione al periodo continuativo impiegato nella seconda sede, rispetto alla durata complessiva delle operazioni d'esame.
Precisazioni su situazioni particolari
Presidente o commissario esterno che operi in una commissione impegnata per una sola classe: gli compete il compenso di cui alla Tabella 1 – Quadro A, ridotto della metà.
Commissario interno che svolge la funzione su più commissioni: gli compete, per ogni ulteriore commissione, il compenso forfetario per la quota riferita alla funzione, di cui alla tabella 1 - quadro A, attribuito al medesimo per la prima commissione e, comunque, entro il limite massimo di due compensi aggiuntivi.
Commissario delegato a sostituire il presidente: gli compete una maggiorazione del 10% del compenso previsto per la funzione di commissario dalla tabella 1 - quadro A.
Commissario nominato nelle commissioni che comprendono classi articolate (esempio: classi bilingue o trilingue o classi articolate su più indirizzi di studi): gli compete un compenso forfetario non inferiore a 1/3 e non superiore a 2/3 di quello previsto dalla tabella 1- quadro A in relazione alla tipologia di nomina di cui si tratta. L’importo totale previsto per la corrispondente tipologia di nomina viene suddiviso in proporzione al numero dei candidati totali da esaminare ed è corrisposto ai singoli commissari in relazione al numero di candidati esaminati dagli stessi, nel rispetto dei limiti di cui sopra.
Personale impegnato negli esami preliminari previsti per i candidati esterni: gli compete il compenso riportato al quadro C della tabella 1.
Personale utilizzato: gli compete esclusivamente il compenso forfetario di € 171 assimilato al compenso previsto per il commissario interno al quadro B della tabella 1.
Personale impegnato per periodi inferiori alla durata delle operazioni d'esame: gli compete un compenso in proporzione al periodo continuativo di servizio prestato rispetto alla durata complessiva delle operazioni d'esame. Si tratta di componenti di commissione che, nel corso degli esami, siano impossibilitati allo svolgimento dell'incarico per grave, eccezionale e documentato motivo e personale nominato dal provveditore in sostituzione del componente assente.Al subentrante spetta, sempre in ragione dei giorni lavorativi prestati, il compenso complessivo di cui alla Tabella 1 - Quadro A e B.
Aspetti fiscali
La parte dei compensi riferiti alla funzione concorre integralmente a formare la base contributiva e fiscale; i compensi riferiti alla trasferta concorrono a formare la base contributiva e fiscale per la parte eccedente € 46,48 giornalieri.Gli oneri per il pagamento dei compensi e indennità per gli esami sono posti a carico della dotazione finanziaria comunicata alle singole istituzioni scolastiche statali, determinata prevedendo, per gli esami di Stato, un finanziamento di € 4.000 per ogni classe terminale.I compensi spettanti ai componenti le commissioni costituite con classi appartenenti ad istituti diversi sono corrisposti dall’istituto individuato quale sede di insediamento della commissione.I compensi spettanti ai componenti le commissioni d’esame operanti presso gli istituti paritari pareggiati e legalmente riconosciuti vengono corrisposti dalle istituzioni scolastiche statali designate dagli Uffici scolastici provinciali o regionali.Successive integrazioni verranno disposte sulla base degli esiti del monitoraggio che sarà effettuato per quantificare la spesa effettivamente sostenuta per i compensi ai componenti le commissioni di esame.La spesa dei predetti compensi, compresi gli oneri riflessi a carico dello Stato, è imputata sul capitolo 1203 dello Stato di previsione del Ministero della Pubblica istruzione per il 2007 e sui corrispondenti capitoli degli anni successivi per ciascuno degli esercizi finanziari di riferimento.
Anticipi
Ai componenti le commissioni d'esame nominati in comuni diversi da quello di servizio o di abituale dimora, possono essere concessi anticipi, a richiesta degli interessati, fino al 50% dei compensi forfetari lordi complessivamente spettanti.