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CORSO DI PREPARAZIONE AL CONCORSO DIRIGENTE SCOLASTICO
DESTINATARI:
Docenti interessati alla sanatoria prevista dal decreto milleproroghe - Come prepararsi per affrontare la nuova prova scritta per essere ammessi al corso intensivo di formazione - Docenti che vogliono esercitarsi e prepararsi in modo specifico per superare la prova di preselezione del concorso ordinario.
Il corso avrà inizio il prossimo 30 marzo 2023 - alle ore 17.
La partecipazione al primo incontro che sarà di organizzazione del corso è GRATUITA!
Sulla prova finale di idoneità per l'assunzione in ruolo anno scolastico 2022/2023
La partecipazione alla prima lezione è GRATUITA!
Il giorno 28 Marzo 2023, dalle ore 17 alle ore 19, la nostra Casa Editrice organizza una lezione introduttiva, in modalità webinar, destinata ai docenti di sostegno interessati alla conferma in ruolo in cui saranno spiegate le modalità dello svolgimento della prova di esame per l'immissione in ruolo ed i contenuti del corso che proponiamo per affrontare la prova.
A proposito di quanto riportato da media a seguito dell'approvazione del decreto milleproroghe e dell'ordine del giorno presentato al Governo
Ha assunto un certo rilievo sulla stampa di settore, la notizia secondo la quale il governo s'è impegnato formalmente a risolvere il problema delle tutele assicurative nella scuola. La presa di posizione del governo risponde ai drammatici eventi in cui alcuni studenti,nel corso del 2022, hanno perso la vita durante i tirocini formativi e i percorsi di PCTO.
Obiettivo del dicastero del Lavoro e di quello dell’Istruzione è incrementare le ormai obsolete garanzie per gli studenti e per i docenti. A tal fine, il 12 gennaio scorso s'è costituito un apposito Tavolo di Lavoro.
Editoriale di Anna Armone
Direttore Esperta in Scienza dell’Amministrazione Scolastica
(Scienza dell’Amministrazione Scolastican.1/2023)
Siamo alle solite. Una sorta di ottusa e sclerotica lettura delle norme porta all’adozione, nel sistema scolastico, di disposizioni che il legislatore ha previsto per modelli assai lontani dalla scuola. Eppure, accade di continuo che nell’applicazione di norme destinate a tutta la pubblica amministrazione la scuola rimanga incastrata in interpretazioni forzate. È accaduto con l’organizzazione del sistema Privacy, con la Trasparenza sul sito web, accade con la rotazione dei dirigenti.
Ad oggi non so come andrà a finire la storia, ma è davvero singolare (eufemismo) leggere l’evoluzione dell’istituto.
Fare l’insegnante: analogici in un mondo sempre più digitale
RELATORE: Gabriele Benassi, Docente e formatore
Descrizione del progetto formativo
Il digitale fa parte della vita quotidiana in modo pervasivo. Il filosofo Luciano Floridi parla di Onlife e sottolinea l’impossibilità di scindere la dimensione analogica da quella digitale. Anche la nostra scuola è inevitabilmente immersa in questa epoca storica e la polarizzazione fra apocalittici e integrati di cui ci parlò Umberto Eco è ormai fuori dal tempo. Il digitale a scuola non è quindi una scelta ma una quotidianità, uno strumento fra gli strumenti, un linguaggio fra i linguaggi. Non in sostituzione ma come integrazione. Ecco perchè è urgente progettare, sviluppare, documentare e valutare percorsi di apprendimento di didattica digitale integrata.
“
Progettare ambienti e metodologie per innovare la didattica e gli apprendimenti”
Destinato al personale docente delle scuole di ogni ordine e grado
ELATORI:
Dott.ssa Loredana De Simone, Dirigente e formatrice
Prof. Marcello Cafiero, Docente e formatore
CONTENUTI
1.Ambienti di apprendimento e metodologie innovative
2.La didattica finalizzata alla promozione di apprendimenti motivanti e significativi
3.Le soft skills e le Hard skills
4.Progettazione di un workflow didattico in modalità flipped attraverso l’integrazione degli strumenti digitali nella pratica didattica;
5.Digital toolbox: strumenti per la creazione, fruizione e condivisione di contenuti in formato digitale e ambienti cloud;
6.Professional Learning Environment (PLE): identità professionale del docente; consapevolezza del sé professionale e individuazione della propria traiettoria formativa; Dig-comp Edu
Comunicare bene … conviene! L’insegnante come attore sul palcoscenico scuola
Destinato ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado
Relatore: Alessia De Pasquale, attrice e formatrice
Finalità del corso
Arricchire la professionalità docente sul versante comunicativo per migliorare l’efficacia dell’apprendimento.
Innovare la didattica attraverso il miglioramento degli ambienti di apprendimento
Editoriale a cura di Vittorio Venuti
(DIRIGERE La SCUOLA N.3/2023)
Con circolare 15184 dell’8 febbraio c.a., avente come oggetto“Episodi di violenza nei confronti degli insegnanti e del personale scolastico”, il Ministro Valditara, dicendosi giustamente preoccupato per il“recente allarmante aumento di episodi di violenza nei confronti del personale scolastico, posti in essere, anche nel corso delle lezioni” ha giustamente invitato i dirigenti scolastici a segnalare tempestivamente gli illeciti al competente Ufficio scolastico regionale, che, vagliata la segnalazione, la inoltrerebbe al Ministero per il possibile seguito nei riguardi dell’Avvocatura. Preoccupazione che fa onore al Ministro e che dovrebbe far sentire il personale della scuola rassicurato e, anche, tenuto da conto. Apprezzabile iniziativa, dunque, che ribadisce l’importanza“di preservare il clima di rispetto, responsabilità e serenità che, assicurando la qualità delle attività didattiche, garantisce il diritto allo studio, nell’ottica di una sempre più forte alleanza tra scuola, famiglie, alunne e alunni”.
Il corso completo costa solamente 50,00 euro.
Il corso può essere fruito da tutti i dipendenti che la scuola ritiene di voler formare. E' sufficiente che ci venga comunicata l'email del dipendente su cui abilitare la fruizione del corso. I corsisti possono interagire con il relatore ponendo domande e quesiti in caso di dubbi riscontrati durante l'ascolto delle lezioni scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
COME FARE I PROVVEDIMENTI DI RICOSTRUZIONE DELLA CARRIERA DEL PERSONALE DOCENTE, DOCENTI DI RELIGIONE E DEL PERSONALE ATA
Vi proponiamo l'acquisto di un corso on line in modalità webinar avente ad oggetto le procedure di ricostruzione della carriera del personale docente, docenti di religione personale amministrativo, a condizioni molto vantaggiose.
Sono cinque lezioni pratiche che possono essere utilizzate da subito con tutta la relativa documentazione al costo di soli 50,00 euro.
Continuate a leggere le modalità di acquisto.
Il corso è stato già proposto e seguito di recente con successo da oltre 2000 dipendenti dell'ufficio di segreteria.
Per tale ragione lo proponiamo a tutta la platea delle nostre istituzioni scolastiche.
Il corso è strutturato nei seguenti cinque webinar che possono essere ascoltati quando si vuole e per il tempo che si vuole
1) RICOSTRUZIONE DELLA CARRIERA PERSONALE SCOLASTICO- Ricostruzione della carriera profili generali - Cosa è la ricostruzione di carriera? Quando è necessario fare una ricostruzione della carriera ? La domanda di riconoscimento dei servizi; Istanze on-line per la domanda ricostruzione carriera; La dichiarazione dei servizi; Periodo di prova docenti e ATA e relativa conferma in ruolo; Effetti della ricostruzione di carriera: Riconoscimenti giuridici ed economici;
Come prepararsi alla prova di preselezione e saper affrontare la prova scritta
La CASA EDITRICE EUROEDIZIONI TORINO in collaborazione con il CIDI di Bologna organizza un corso di preparazione, in modalità webinar, al prossimo CONCORSO PER DIRIGENTE SCOLASTICO finalizzato al superamento della prova scritta e della prova di preselezione.
Sono previste 30 lezioni in modalità webinar di approfondimento e aggiornamento normativo finalizzate al superamento della prova di preselezione e per la specifica preparazione per affrontare la prova scritta.
Il concorso si svolgerà su base regionale.
E' stato abolito il corso di formazione e il tirocinio con l’obiettivo di ridurre i tempi e stilare la graduatoria dei vincitori già utilizzabile per le assunzioni 2023/2024.
L'indizione del concorso dovrebbe essere imminente. Quindi bisogna partire con un certo anticipo per avere il tempo necessario per fare bene la preparazione.
La sanatoria arriva con il decreto milleproroghe per i candidati non vincitori con contenzioso pendente
Con un emendamento approvato in commissione bilancio sarà apportata una modifica al DECRETO-LEGGE 29 dicembre 2022, n. 198 c.d. decreto milleproroghe che prevede la sanatoria per i candidati che hanno partecipato al concorso per dirigente scolastico indetto nel 2017 e che per diversi motivi hanno proposto ricorso deducendo irregolarità e ora si ritrovano con il contenzioso pendente.
La motivazione di fondo dell’emendamento è quella di prevenire le ripercussioni sull’Amministrazione dei possibili esiti dei contenziosi pendenti in relazione al predetto concorso.
L'emendamento sostenuto dai partiti politici di maggioranza che sicuramente diventerà legge prevede quanto segue:
All'art.5 sono aggiunti
Editoriale a cura di Vittorio Venuti
(Dirigere La SCUOLA N.2/2023)
Riflettendo sul dibattito intorno alla scuola e sugli accadimenti che la riguardano, viene da pensare che si stia sempre più concretizzando la prospettiva del“punto limite”,il punto da cui è possibile precipitare ma non più tornare indietro. Fallimento per una nuova rinascita o fallimento per agevolare una visione più confacente all’autonomia regionale di cui tanto e con più convinzione le persone di governo vanno esternando?
Le dichiarate intenzioni del Ministro Valditara confermano che sono in preparazione importanti innovazioni. Dopo l’annunciata riforma che interesserà il mondo del sostegno, il Ministro informa (intervista su Il Messaggero del 9 gennaio 2023) dell’introduzione di un tutor per ogni gruppo classe per gli studenti difficili già dal prossimo anno, figure specializzate per aiutare gli insegnanti e contrastare la dispersione scolastica, oggi al 13,2%. Si prospetta, inoltra, di rendere gli istituti più accoglienti.
Mala tempora currunt sed peiora parantur
Editoriale a cura di Vittorio Venuti
(Dirigere La SCUOLA N.1/2023)
Corrono brutti tempi, ma se ne preparano di peggiori. Ovviamene, non sappiamo se sarà così e lo speriamo davvero, ma le suggestioni che provengono dai “piani alti”, non fanno ben sperare per la scuola. Al giro di boa in cui ci troviamo, sembra che si debba andare alla deriva.
Sorvoliamo sulle affermazioni poco accorte che ci è toccato registrare, quale quella del Merito come“chiaro messaggio politico”, una minaccia più che non una spiegazione; o quella sull’umiliazione come pratica educativa/formativa, o l’annuncio di una riforma del sostegno. Senza dubbio, pregevole l’intenzione di riformare il settore, perché “l’insegnante di sostegno deve fare emergere i talenti, deve saper valorizzare lo studente. I ragazzi hanno necessità di un docente che non cambi di anno in anno. È importante una riforma del reclutamento, qui dobbiamo intervenire. Un lavoro così delicato non può essere dato così facilmente. Bisogna avere una formazione adeguata”. In realtà, tutti gli
Per gli abbonati alle nostre riviste Dirigere la Scuola, Amministrare la Scuola, Scienza dell'Amministrazione Scolastica, Fare L'Insegnante
e per gli abbonati al nostro sito www.giustoscuola.it proponiamo la partecipazione GRATUITA al corso di formazione
avente ad oggetto:Nuove linee guida progettiScuola 4.0 – scuole innovative, nuove aule didattiche e laboratori e sulle azioni per contrastare la dispersione scolastica.
Nella Gazzetta Ufficiale del 22 dicembre 2022 è stato pubblicato il DECRETO 13 ottobre 2022, n. 194 : Regolamento concernente la definizione delle modalità di svolgimento delle procedure concorsuali per l'accesso ai ruoli della dirigenza scolastica, ai sensi dell'articolo 29 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Seguirà a breve il bando di concorso.
Requisiti di accesso al concorso Dirigenti Scolastici
In allegato il Regolamento
Le modalità di organizzazione del corso di preparazione predisposto da EUROEDIZIONI
Scienza dell’Amministrazione Scolastican.4/2022
Torniamo ancora sulla trasparenza: a proposito dell’ultimo sollecito dell’ANAC sugli obblighi di pubblicazione
Editoriale di Anna Armone
Direttore Esperta in Scienza dell’Amministrazione Scolastica
La richiesta formulata dall’Anac alle singole istituzioni scolastiche di pubblicazione della griglia ricognitiva degli obblighi di pubblicazione ha scatenato la giusta reazione da parte di sindacati, associazioni di dirigenti e scuole. Si sovverte con leggerezza il costrutto normativo e la logica facendo coincidere controllore e controllato. Ma c’è dell’atro. L’Anac, quando s’imbatte nella scuola perde il senno. Ha cominciato a perderlo quando ha emanato la delibera 430/2016 per regolare l’applicazione della normativa sulla prevenzione della corruzione e trasparenza alle istituzioni scolastiche. Prima ha impiegato qualche anno a definire gli organi preposti, identificando, alla fine, nel Direttore generale dell’USR il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza e nel dirigente scolastico il referente della trasparenza.
FARE L'insegnante n. 1/2022/ 2023
Rivista bimestrale di Formazione e Aggiornamento professionale destinata a dirigenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado impegnati nel miglioramento dell'offerta formativa
La sovranità scolastica
Editoriale di Ivana Summa
(FARE L'insegnante n. 2/2022/ 2023)
In queste ultime settimane si fa un gran parlare di sovranità e mi è venuto spontaneo utilizzare questo termine a proposito dell’istituzione scuola, perché il territorio della scuola, pur essendo a disposizione di tutti i cittadini, è dominio di chi la frequenta e, in primis, i due soggetti senza i quali la scuola non esisterebbe: gli alunni e gli insegnanti. E la scuola ha il diritto di rivendicare il proprio ruolo nel realizzare il merito e l’inclusione perché - come argomenta in modo ineccepibile la nostra maestra - la scuola rifiuta di selezionare gli alunni in base a criteri che sono estranei alla sua stessa funzione. Ma leggiamo insieme la lettera.