Lo studio legale con sede a Torino, specializzato in diritto scolastico, offre un'ampia gamma di servizi legali dedicati alla tutela dei diritti e degli interessi di studenti, famiglie, insegnanti e istituzioni scolastiche. L'attività si concentra principalmente sull'assistenza in procedure amministrative e contenziosi riguardanti la gestione scolastica, le decisioni disciplinari, il diritto allo studio e i casi di discriminazione o bullismo. Lo studio fornisce consulenza nella gestione di conflitti legati a trasferimenti scolastici, bocciature ingiustificate, nonché su questioni legate all'inclusione scolastica di studenti con disabilità o bisogni educativi speciali (BES).
L'assistenza legale si estende anche alla gestione di contratti di lavoro e problematiche relative al personale scolastico, inclusi insegnanti precari, docenti di ruolo e personale ATA. Lo studio si occupa della difesa dei diritti degli insegnanti in caso di procedimenti disciplinari, trasferimenti illegittimi o violazioni del contratto di lavoro, garantendo il pieno rispetto delle normative vigenti.
Grazie a una profonda conoscenza del sistema educativo italiano e della normativa scolastica, lo studio fornisce consulenze personalizzate per affrontare ricorsi amministrativi contro decisioni scolastiche o ministeriali, interagendo con istituzioni come il MIUR e le direzioni scolastiche regionali.
L'obiettivo principale dello studio legale è garantire una giusta tutela dei diritti nell'ambito scolastico, promuovendo un'educazione equa e inclusiva per tutti. L'assistenza offerta è improntata a un alto grado di competenza e professionalità, con un approccio volto alla risoluzione tempestiva delle controversie.
Individua il caso specifico e visita il sito per ricevere supporto
I docenti con contratto a tempo determinato fino al 30/06 possono ottenere la carta docente per gli anni pregressi. Si tratta di un ricorso in tempi rapidi che garantisce il bonus che non può essere assegnato dal Ministero a causa di una carenza normativa del nostro Paese.
Tuttavia la giurisprudenza italiana (da Cassazione del 2023) ha disapplicato tale norma e da mesi oramai riconosce tale diritto. Il prezzo del ricorso è di 50 € per il sostenimento delle spese vive, che verrà rimborsato una volta accolta la domanda e ottenute le annualità della carta.
Requisiti per presentare ricorso e ottenere la carta del docente per le annualità pregresse, ossia per tutti gli anni in cui si è prestato servizio come supplente fino al 30/06.
1) Il ricorso si attiva per gli anni con supplenza fino al 30/06. Per le supplenze annuali (ossia fino al 31/08) non occorre il ricorso. Le supplenze brevi e saltuarie stanno cominciando a essere accettate come aventi tale diritto, ma ancora non vi è indirizzo unanime in giurisprudenza.
2) Essere ancora nei termini per fare la richiesta (5 anni, diversamente, ai sensi dell'art. 2948 c.c., il diritto sarebbe prescritto).
3) Essere ancora iscritti nelle graduatorie (fino all'anno previgente). Diversamente occorre chiedere un risarcimento del danno.