In merito al decreto recante disposizioni concernenti il concorso per titoli ed esami abilitante per l’accesso ai ruoli del personale docente relativi all'insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria ha rilevato le seguenti criticità e problematicità:
- l’assenza, tra le norme richiamate in premessa, dell’ordinanza del Ministro dell’Istruzione 4 dicembre 2020, n. 172, “Valutazione periodica e finale degli apprendimenti degli alunni e delle alunne delle classi della scuola primaria”;
- la mancata previsione nella prova scritta dell’accertamento di conoscenze pedagogicodidattiche caratteristiche del profilo dell’insegnante di scuola primaria, riscontrandosi all’art. 4, comma 3, lett. a), una impostazione più vicina ai concorsi già banditi per la scuola secondaria di I e II grado, che tendono ad accertare nella prova scritta le competenze disciplinari;
- l’assenza di riferimenti ai temi connessi all’inclusione scolastica (in particolare all’art. 5, commi 2 e 3).
Il CSPI, inoltre, rileva che, in relazione all’art. 3, comma 1, i titoli per l’accesso ai ruoli del personale docente relativi all'insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria, previsti dall’art. 1, commi 329 e seguenti, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, risultano essere poco adeguati all’impianto pedagogico-educativo e metodologico della scuola primaria. In primo luogo, il conseguimento dei 24 CFU/CFA genericamente nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche risulta insufficiente e comunque evidentemente non comparabile rispetto all’approfondimento riservato a tali tematiche nel percorso universitario quinquennale di formazione dei docenti curriculari.
Sempre con riferimento ai 24 CFU/CFA - ancorché attualmente riconosciuti insufficienti a fornire le conoscenze e le competenze necessarie per intraprendere un percorso lavorativo in ambito scolastico, poiché sganciati da un più ampio percorso formativo quale era il percorso "FIT" (percorso triennale di formazione iniziale, tirocinio e inserimento nella funzione docente per i docenti della scuola secondaria, di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59) - il CSPI segnala che essi sono attualmente erogati secondo quanto stabilito dal D.M. 10 agosto 2017, n. 616, con strumenti formativi volti a consentire la partecipazione ai concorsi esclusivamente per la scuola secondaria e non per la scuola primaria.
Il parere del CSPI: