Ultime notizie

L'INFORMAZIONE IN BREVE

Congedo di paternità obbligatorio

Contribuzione figurativa per i lavoratori in aspettativa: chiarimenti

Contributi editoria alle scuole con possibilità di rimborso fino al 90% per l'acquisto di riviste

Pubblicati i quadri di riferimento per la prova orale Concorso Docenti PNRR3 Infanzia e Primaria

Esame di maturità per l'anno scolastico 2025/2026. Candidati interni ed esterni: termini e modalità di presentazione delle domande di partecipazione

La Leadership per l’Inclusione. La gestione efficace e partecipata del Collegio dei Docenti

Assegnate le risorse per  il contrasto alla dispersione scolastica nel corso dell’anno scolastico 2025/2026

Tutor e orientatore: indicazioni operative per l'anno scolastico 2025/26

Una panoramica completa e operativa sul processo di inclusione scolastica

Questo incontro rappresenta il primo appuntamento di un ciclo di formazione: nei webinar saranno approfonditi ulteriori strumenti, casi concreti, pratiche inclusive e modelli organizzativi per offrire ai docenti, dirigenti e operatori scolastici un percorso progressivo e strutturato di crescita professionale sul processo di inclusione scolastica, dal PEI alla progettazione didattica quotidiana.

Attraverso un percorso che unisce quadro normativo, modelli pedagogici e strumenti di lavoro, si approfondiranno le diverse tipologie di programmazione (ordinaria, personalizzata e differenziata), il modello bio-psico-sociale, la strutturazione del PEI, le dinamiche del GLO e l’organizzazione degli ambienti di apprendimento.

Ampio spazio sarà dedicato alle metodologie inclusive – cooperative learning, peer tutoring, flipped classroom, circle time, mastery learning – e al ruolo della co-docenza come leva per migliorare la qualità dell’insegnamento. 

Verrà inoltre valorizzata la ricerca-azione come metodo professionale per innovare pratiche, progettazioni e relazioni educative.

Un incontro pensato per docenti, dirigenti e operatori che desiderano rafforzare competenze, strumenti e consapevolezze per costruire scuole realmente accoglienti, competenti e inclusive.

Relatori: Dott. Tullio Faia e Avv. Stefano Callà

Per saperne di più visita Euroedizioni Shop

Guarda il video di presentazione cliccando qui

 

 

Come ogni anno, le istituzioni scolastiche  statali e paritarie hanno a disposizione un’importante opportunità per sostenere l’aggiornamento e la formazione del personale: il rimborso per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici, riviste scientifiche e di settore (anche in formato digitale).

Il contributo è stato reso stabile, e non più temporaneo, conformemente all’art. 1, comma 389 della legge 160/2019, come modificato dall’art. 1, comma 320 della legge 213/2023.

La grande novità: il contributo è collegato all’anno scolastico (non più all’anno solare) e vale per tutte le scuole, senza distinzione di ordine o grado.

Periodo per presentare la domanda: dal 10 dicembre 2025 al 16 marzo 2026

Le domande devono essere firmate digitalmente dal Dirigente scolastico e indirizzate al Dipartimento per l’informazione e l’editoria.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) comunicherà le modalità operative per la trasmissione informatica delle domande.

Un nuovo corso che fornisce a Dirigenti Scolastici, DSGA, docenti accompagnatori e referenti di plesso un quadro completo, operativo e aggiornato sulla corretta gestione dei Viaggi di Istruzione, dalla progettazione alla fase esecutiva. A partire dalle premesse normative e giuridiche sulla vigilanza scolastica, vengono illustrate le responsabilità di scuola e personale, le regole di condotta, gli adempimenti amministrativi e le procedure necessarie per garantire sicurezza, trasparenza e conformità alla normativa vigente.

La formazione guida i partecipanti nella redazione e nell’utilizzo del Regolamento Viaggi, nella valutazione dei rischi legati agli studenti (DVA, allergie, intolleranze), nelle comunicazioni obbligatorie alle famiglie, nella gestione dei pagamenti tramite PagoPA e nelle clausole contrattuali da inserire con gli operatori economici. Ampio spazio è dedicato agli aspetti pratici della vigilanza durante il viaggio, con focus su check-in e check-out, vigilanza notturna, gestione del tempo libero, prevenzione delle intossicazioni alimentari e corretta relazione con gli studenti nel rispetto del Patto di corresponsabilità.

Il comportamento del dirigente e del direttore sga nella fase pre-contrattuale

Editoriale di Anna Armone
Direttore Responsabile

Dedichiamo questo editoriale ad una riflessione specifica sul comportamento che dirigenti, ma anche direttori sga, devono tenere nel corso dello svolgimento preliminare dell’attività negoziale.

Nell’universo delle attività pre-contrattuali sono scontate le azioni esplorative, la raccolta di informazioni, i contatti informali con gli operatori del mercato. In questa fase si sollecitano, ovviamente, gli operatori economici che cercano di farsi spazio accaparrandosi potenzialmente il servizio oggetto dell’indagine informale. Ne consegue, come in ogni ambiente organizzativo, anche pubblico, che possano nascere pressioni sulla scelta del contraente. Bisogna pensare che la scuola è solo uno, tra i più piccoli, soggetti pubblici che maneggiano denaro e, in quanto tale, soggiace a tutte le regole che il legislatore ha fissato per evitare derive inquinate da rapporti privilegiati con questo o quel soggetto.

È anche vero che la complessità tecnica relativa a certi servizi o prodotti non consente al dirigente di porsi alla pari con i soggetti del mercato. È oramai da decenni che il sistema amministrativo pubblico, proprio per questi motivi, fa ricorso alla figura del broker. Alla base della relazione tra il broker e le pubbliche amministrazioni c’è l’esigenza da parte dei soggetti pubblici di avvalersi della consulenza e dell’assistenza del broker, innanzitutto per ottenere l’esame e la pianificazione dei rischi trasferibili sulle compagnie di assicurazioni, attività sempre più complessa. Ma, indipendentemente dalla struttura organizzativa, è sentita la necessità di affrontare la complessità delle funzioni amministrative di propria competenza in condizioni di sicurezza giuridica, liberandosi dai rischi professionali derivanti dalla complessificazione del quadro normativo. Tali compiti, nella PA e in particolare nella scuola, non possono certo essere svolti dai propri dipendenti per mancanza delle specifiche competenze necessarie sia nella fase precontrattuale che in quella di gestione contrattuale.

Il comportamento del dirigente e del direttore sga nella fase pre-contrattuale
Editoriale: di Anna Armone

Dedichiamo questo editoriale ad una riflessione specifica sul comportamento che dirigenti, ma anche direttori sga, devono tenere nel corso dello svolgimento preliminare dell’attività negoziale.
Nell’universo delle attività pre-contrattuali sono scontate le azioni esplorative, la raccolta di informazioni, i contatti informali con gli operatori del mercato. In questa fase si sollecitano, ovviamente, gli operatori economici che cercano di farsi spazio accaparrandosi potenzialmente il servizio oggetto dell’indagine informale.

Teorie e esperienze di comunità educante per affrontare le sfide della scuola di Federico Bizzeti - Patrizia Giorgi

Le Scuole alle prese con la transizione digitale: quale formazione? di Ivana Summa

Dopo il Consiglio superiore della pubblica istruzione anche il Consiglio di Stato si pronuncia sulle nuove Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e primo ciclo dell’istruzione: ma è proprio vero che è una bocciatura? di Francesco G. Nuzzaci

Il sistema scolastico nei paesi Baltici attraverso la Storia di Maurizia Maiano

Un incontro dedicato a Dirigenti scolastici, DSGA, personale di segreteria e docenti referenti per l’innovazione.

Un’occasione per scoprire come l’IA può rendere la scuola più efficiente, sicura e consapevole.

Questo corso guida le scuole nella gestione corretta dell’intelligenza artificiale alla luce delle nuove norme europee e nazionali. L’IA, nel settore educativo, è classificata come “alto rischio” e richiede alle istituzioni scolastiche precisi obblighi: valutazioni d’impatto (DPIA e FRIA), trasparenza, supervisione umana qualificata e sicurezza dei dati.

Il percorso illustra come integrare GDPR, AI Act e Legge 132/2025 nella pratica quotidiana, aggiornando informativa, registro trattamenti e procedure interne.

Relatori: Dott.ssa Anna Armone e Avv. Stefano Callà

Per avere maggiori info clicca qui 

Guarda la video presentazione qui

 

Davvero ininfluente sull’apprendimento il numero di alunni per classe?

Editoriale a cura di Vittorio Venuti

Tra le ultime novità che si sono intrecciate intorno agli interventi legislativi che hanno impegnato il Ministero dell’Istruzione e del Merito (le nuove Indicazioni Nazionali per infanzia e primaria, modifica dell’esame di maturità a partire da quelli del 2026, l’Educazione all’affettività e alla sessualità), si è posta, in buona evidenza la questione del numero di alunni per classe dal quale dipenderebbero anche l’apprendimento degli studenti e, persino, il rischio di burn out per i docenti.

In merito al rapporto alunni per classe e qualità dell’apprendimento, lo stesso ministro Valditara ha acceso la miccia con una sua esternazione durante il Forum Welfare Italia organizzato da The European House Ambrosetti. Riferendosi, in particolare, ad un recente studio dell’Invalsi sulle classi numerose, sembrerebbe che queste non causerebbero necessariamente risultati di apprendimento peggiori; peraltro, in alcune circostanze le classi più piccole potrebbero fare riscontrare un rendimento inferiore rispetto a quelle più grandi. Da ciò, sembra lecito affermare che “Il numero degli alunni per classe non fa la differenza” sugli apprendimenti degli stessi allievi.  Sinteticamente, a detta del ministro “studi dell’Invalsi ci confermano che quando il rapporto docenti-studenti è troppo basso il rendimento non migliora, anzi peggiora.

Argomenti

Davvero ininfluente sull’apprendimento il numero di alunni per classe?
Tra le ultime novità che si sono intrecciate intorno agli interventi legislativi che hanno impegnato il Ministero dell’Istruzione e del Merito (le nuove Indicazioni Nazionali per infanzia e primaria, modifica dell’esame di maturità a partire da quelli del 2026, l’Educazione all’affettività e alla sessualità), si è posta, in buona evidenza la questione del numero di alunni per classe dal quale dipenderebbero anche l’apprendimento degli studenti e, persino, il rischio di burn out per i docenti.
Editoriale a cura di... Vittorio Venuti

Come si organizza una scuola travolta dai cambiamenti
Una professione in trasformazione: come la complessità del sistema scolastico contemporaneo ridisegna ruolo, funzioni e organizzazione della dirigenza.
Stefano Stefanel 

Storie d’infortunio: raccontare per prevenire
Uno strumento molto potente nell’informazione sulla salute e sicurezza sul lavoro, all’interno dei processi di comunicazione.
Antonietta Di Martino

Argomenti

Le novità recate dal nuovo ccnl 2022/24 per il personale della scuola
Il rinnovo del CCNL è stato limitato al trattamento economico e alle relazioni sindacali.
Maria Rosaria Tosiani

Il ruolo del Direttore SGA nella contrattazione integrativa d’istituto
Gli adempimenti posti a suo carico del direttore SGA.
Raffaella Scibinico

Le regole sulla corretta gestione del conto terzi
La Corte dei conti conferma la legittimità della gestione amministrativo-contabile.
Adriano Bernini

Come si convalida la dichiarazione dei servizi resa su istanze on line
L’applicazione è finalizzata alla valutazione delle Dichiarazioni dei Servizi in carico alle segreterie scolastiche.
Luciana Petrucci Ciaschini

  • L'INFORMAZIONE IN BREVE

Le date delle prove scritte concorso docenti 2025 PNRR3

Utilizzo delle palestre scolastiche da parte di associazioni e società sportive

Come introdurre l’IA nelle scuole: indicazioni ed esempi nella piattaforma UNICA

Posizioni economiche ATA

Pensionati: dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo

Intelligenza Artificiale: la Commissione lancia l'AI Act Service Desk e la piattaforma informativa unica per supportare l'AI Act

Suggerimenti del Garante ai genitori per limitare la diffusione online di contenuti che riguardano i propri figli

L'educazione sessuale in aula e il consenso informato. L'intervento

Concorso nazionale “Salute e sicurezza... insieme!”

Come rispettare in modo puntuale gli obblighi di pubblicazione previsti entro il 30 novembre?

Chiarire i punti critici della pubblicazione degli atti nell’area Amministrazione trasparente  

La Casa Editrice Euroedizioni Torino propone un corso di formazione online dal taglio pratico ed operativo sugli obblighi di pubblicazione su amministrazione trasparente. ll corso si articola in un webinar per complessive 3 ore di formazione.  

Il webinar accompagna DSGA, Dirigenti scolastici e Assistenti amministrativi nella gestione corretta e trasparente delle informazioni istituzionali, attraverso esempi applicativi e un inquadramento normativo aggiornato.

EDITORIALE Ivana Summa

Scuole che pensano, tra cambiamenti, riforme ed innovazioni
Questo numero della rivista contiene molti contributi che riguardano le Indicazioni Nazionali del 2025, sulle quali chi lavora dentro le scuole dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione continua a riflettere evidenziando i punti di criticità e le possibili integrazioni con le proprie scelte educative, didattiche e curriculari.

TEMI E PROBLEMI DI SCUOLA: l’attualità

Il coraggio e la responsabilità della scelta Eva Raffaella Maria Nicolò

Il perimetro della curricolarità Stefano Stefanel

Indicazioni Nazionali 2025: frasi e parole per riflettere sulla Scuola dell’Infanzia Nicoletta Calzolari 

TEMI E PROBLEMI DI SCUOLA: riflessioni

Scuole che pensano, tra cambiamenti, riforme ed innovazioni

Editoriale di Ivana Summa

Questo numero della rivista contiene molti contributi che riguardano le Indicazioni Nazionali del 2025, sulle quali chi lavora dentro le scuole dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione continua a riflettere evidenziando i punti di criticità e le possibili integrazioni con le proprie scelte educative, didattiche e curriculari. Gli autori dei saggi, poiché sono tutte persone di scuola, ci dicono essenzialmente una cosa: come fare ad innestare il nuovo proposto nelle I.N., dal momento che non nasce come miglioramento dell’esistente? L’esistente, infatti, nei casi riportati in questo numero della rivista, ci dice che ci sono scuole ed insegnanti che già da molti anni hanno elaborato visioni strategiche, didattiche innovative, approcci metodologici coerenti con una conoscenza interdisciplinare, semplicemente avvalendosi degli spazi concessi, per un verso, dall’autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo (art. 6 del DPR n. 275/1999) e, per un altro, dall’art. 8 del decreto citato che prevede la progettazione curriculare di Indicazioni Nazionali e Linee Guida, emanate dal Ministro. Purtroppo, questo stato di cose non può essere generalizzato, perché poche sono le scuole e limitato il numero di insegnanti che, avendo contezza della propria discrezionalità professionale e delle potenzialità dell’autonomia scolastica, fino ad oggi hanno saputo tracciare i sentieri dell’innovazione, inevitabile di fronte ai molteplici e tumultuosi cambiamenti sociali.

La Casa Editrice EUROEDIZIONI TORINO, organizza un corso di preparazione  finalizzato al superamento delle prove scritte concorso dirigenti tecnici con possibilità di correzione degli elaborati

In considerazione che il Ministero ha fissato la prova preselettiva suppletiva al 16 dicembre 2025 si comunica che il corso di preparazione avrà inizio il 25 novembre 2025 alle ore 17,00 con la prima lezione del Dott. Mario Maviglia  Dirigente Tecnico

Costo del corso 200,00 euro

Per iscriversi al corso  inviare i propri dati a direttore@euroedizioni.it  

A coloro che effettueranno l’iscrizione sarà inviato il link di collegamento ai webinar

Obiettivi del corso

L’obiettivo del corso  è quello di far acquisire la tecnica di risposta ai quesiti a risposta aperta. I sette quesiti dovranno essere risposti in 180 minuti (mediamente 25 minuti a quesito)  e in poco spazio, (mediamente 25 righe).

La seconda prova scritta ha carattere teorico-pratico si sostanzia nella risoluzione di un caso pratico da svolgere  in 120 minuti attinente all’ambito di esercizio delle funzioni dei dirigenti tecnici come disciplinate dalla normativa vigente.

Di conseguenza si dovranno acquisire i concetti chiave degli argomenti e soprattutto l’abilità di saperli articolare in pochi periodi.

I quesiti potranno essere circoscritti ad una sola area del Bando ovvero potranno avere carattere multidisciplinare, in ogni caso, saranno incentrati sull’attività professionale del dirigente tecnico ed  orientati a far comprendere alla Commissione in che modo gli aspiranti dirigenti sapranno utilizzare le loro conoscenze.

Il corso sarà realizzato dagli  esperti che collaborano con Euroedizioni e con la partecipazione del Dott. Mario Maviglia Dirigente Tecnico.

EUROEDIZIONI 2025 - Pagine  592 - Costo 36,00 euro

Questa guida  vuole essere un supporto pratico per i candidati che si apprestano ad affrontare le due prove scritte del concorso a posti di dirigente tecnico dell'amministrazione scolastica.

Essa propone lo sviluppo in forma sintetica ma esauriente di casi pratici sulla funzione ispettiva  per la seconda prova scritta e  quesiti a risposta aperta per la prima prova scritta su tutti gli argomenti delle materie di esame.

La guida è stata redatta con il contributi di diversi autori che collaborano  con la Casa Editrice di euroedizioni.

 

MODALITA' DI ACQUISTO

· Con la Carta del docente

· Bonifico: CODICE IBAN   IT 85 D 07601 01000 000035368109 - Intestato a EUROEDIZIONI SRL Via Osasco 62- 10141 Torino

· Carta di Credito collegandosi al sito www.euroedizioni.it “acquista on line”

 

 

Dove e quando: 12 novembre 2025 dalle ore 9,00 alle ore 13,00

Presso Auditorium Zanella, via Trento, 21 -- Arzignano (VI)

Destinatari: Dirigenti scolastici, DSGA, personale di segreteria, docenti referenti innovazione. Ai partecipanti verrà rilasciato l'attestato di partecipazione.

Programma:

1) L'intelligenza artificiale e l’integrazione documentale della Privacy

Relatore: dott.ssa Anna Armone, Direttore responsabile della rivista trimestrale Scienza dell’Amministrazione Scolastica.

2) Linee guida per l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nelle Istituzioni scolastiche

Relatore: Avv. Stefano Callà.

3) Intelligenza artificiale a scuola: innovare in sicurezza, con trasparenza e responsabilità. Un viaggio tra le tecnologie più attuali e le migliori pratiche di implementazione nel contesto scolastico

Relatore: Stefano Parcaroli, CEO Rekordata srl e VP R-Store Spa

 

Nella Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 257 del 5/11/2025, è stata pubblicata la Legge 30 ottobre 2025, n. 164, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 settembre 2025, n. 127, recante misure urgenti per la riforma dell’esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2025/2026”.

ALLEGATO IL TESTO COORDINATO

 

Dopo mesi di attesa, il nuovo contratto del comparto Istruzione e Ricerca è finalmente realtà. A partire dal 1° gennaio 2024, insegnanti e personale ATA vedranno riconosciuti aumenti retributivi che, pur variando a seconda del ruolo e dell’anzianità di servizio, rappresentano un segnale concreto di attenzione verso il mondo della scuola, spesso rimasto ai margini dei rinnovi più consistenti del pubblico impiego.

Per i docenti, l’aumento mensile lordo oscilla tra i 110 e i 185 euro, con valori che crescono in base agli anni di servizio e al grado di scuola. Si parte dai 110,12 euro per gli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria nella fascia iniziale (0-8 anni), fino ad arrivare ai 185,31 euro per i docenti laureati della scuola secondaria di secondo grado con oltre 35 anni di servizio. Nel mezzo, diverse sfumature: per esempio, i docenti delle scuole medie con pochi anni di anzianità avranno un incremento di circa 119 euro mensili, mentre chi insegna da oltre vent’anni potrà superare i 160 euro.

COME FARE I PROVVEDIMENTI DI RICOSTRUZIONE DELLA CARRIERA  DEL PERSONALE DOCENTE, DOCENTI DI RELIGIONE  E DEL PERSONALE ATA

Costo del Corso 50,00 euro per scuola. Potete iscrivere tutti gli impiegati della segreteria interessati al corso - E' sufficiente che ci vengano comunicati i nominativi e la mail delle persone interessate per abilitare la fruizione del corso.

ACQUISTO CORSO SU MEPA.  CODICE: CARRIERADOCENTIATA

Acquisto corso fuori MEPA inviare l'ordine con l'indicazione del Codice CIG e CODICE UNIVOCO per l'emissione della fattura a euroed@euroedizioni.it

Autorevolezza impossibile… o quasi

Editoriale a cura di Vittorio Venuti

La scuola è in crisi da un bel po’ di tempo, gran parte degli insegnanti è scoraggiata, con livelli di ansia in crescita. Uno studio condotto su circa 2.000 insegnanti italiani denuncia che l’85% riferisce livelli di stress pari o superiori a 7 su 10, con punte di 8 per la metà degli intervistati. Si può quindi parlare di uno stress cronico e diffuso, incistato nel sistema, le cui cause appaiono essere:

La burocrazia scolastica, definita come “opprimente” (punteggio 7,4/10), che sottrae tempo ed energie alla didattica e distrae gli insegnanti dal loro compito specifico che è l’insegnamento.

Le relazioni professionali che si sono fatte sempre più complesse con dirigenti, colleghi e famiglie (tra 4.4 e 5.6/10). A patirne di più sono i docenti della scuola primaria, sradicata da un discutibile processo di “secondarizzazione”.

Il mancato riconoscimento della figura docente, che lamenta scarsa considerazione anche dalla politica ministeriale, un trattamento economico ai limiti dell’indigenza (3.8/10), una disattesa crescita professionale (2.98/10).

Argomenti

Autorevolezza impossibile… o quasiù
La scuola è in crisi da un bel po’ di tempo, gran parte degli insegnanti è scoraggiata, con livelli di ansia in crescita. Uno studio condotto su circa 2.000 insegnanti italiani denuncia che l’85% riferisce livelli di stress pari o superiori a 7 su 10, con punte di 8 per la metà degli intervistati. Si può quindi parlare di uno stress cronico e diffuso, incistato nel sistema...
Editoriale a cura di... Vittorio Venuti

Il programma annuale E.F. 2026
La programmazione delle risorse finanziarie.
Maria Rosaria Tosiani

Interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro
L’utilizzo di un utile strumento per l’applicazione corretta del D.Lgs. n. 81/08 e la risposta all’interpello n. 1/2025, sui percorsi formativi in materia di sicu­rezza per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado e delle Università.  
Antonietta Di Martino

Deroghe al principio di rotazione nelle procedure di affidamento diretto
Evoluzione normativa e applicazione del principio di rotazione negli affidamenti diretti ai sensi del D.Lgs. 36/2023.

Argomenti

Il programma annuale e.f. 2026
Le annuali indicazioni del Ministero con la specificazione dei finanziamenti.
Maria Rosaria Tosiani

La redazione del programma annuale 2026
Le fasi in cui si articola il procedimento di costruzione del programma annuale: gli aspetti pratici e operativi.
Maria Rosaria Tosiani

Carte di credito e prepagate nella scuola autonoma: una gestione evoluta tra normativa, strumenti e controllo
Carmelo Febbe, Angelo Orsingher

La ricostruzione della carriera del personale della scuola: la dichiarazione dei servizi e la domanda di ricostruzione della carriera in istanze on line
Per ottenere la valutazione dei servizi pre-ruolo il personale deve presentare apposita istanza entro il 31 dicembre di ciascun anno.
Luciana Petrucci Ciaschini

Le risorse finanziarie messe a disposizione delle istituzioni scolastiche per la determinazione dei compensi accessori al personale anno  2025/2026 
Raffaella Scibinico

E' stato pubblicato il bando di concorso relativo al reclutamento dei docenti della scuola primaria e dell’infanzia, i posti messi a bando sono 27.376; si può partecipare in una sola regione. L’istanza è unica, specificando le tipologie di posto o i gradi d’istruzione per cui si possiede il titolo di accesso e si intende concorrere.

La domanda si può presentare dalle ore 10:00 del 10 ottobre alle ore 23:59 del 29 ottobre 2025.

REQUISITI DI ACCESSO PER SCUOLA PRIMARIA E DELL’INFANZIA

1) abilitazione ottenuta con la laurea in scienze della formazione primaria;

2) diploma magistrale abilitante o diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002 e, per la scuola dell’infanzia, dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale.

E' stato pubblicato il bando di concorso relativo alla scuola secondaria, i posti messi a bando sono 30.759; si può partecipare in una sola regione e per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, nonché per le distinte e relative procedure su sostegno.

La domanda si può presentare dalle ore 10:00 del 10 ottobre alle ore 23:59 del 29 ottobre 2025.

REQUISITI DI ACCESSO

Per la scuola secondaria sono requisiti di accesso:

La Casa Editrice Euroedizioni  vi propone un Corso completo  on line  in modalità webinar  di preparazione  al CONCORSO PNRR3 per gli aspiranti docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado, finalizzato al superamento delle  prova scritta e della prova orale.

Sono previsti 15 Webinar per complessive 30 ore di preparazione, con esercitazioni e simulazione delle prove  – Costo del corso 150,00 euro

Obiettivi del Corso

L’obiettivo del corso è quello di far acquisire la tecnica di risposta ai quesiti a risposta multipla, nonché saper affrontare la prova orale attraverso la preparazione di una lezione simulata.

CORSO di preparazione alle prove scritte con possibilità di correzione degli elaborati

La Casa Editrice EUROEDIZIONI TORINO, organizza un corso di preparazione  finalizzato al superamento delle prove scritte concorso dirigenti tecnici. 

Il corso avrà inizio  il 28 Ottobre2025 alle ore 17 La partecipazione al primo webinar è GRATUITA ! Nel corso del webinar sarà spiegata la modalità organizzativa del corso e la metodologia per affrontare i quesiti a risposta aperta.

L'INFORMAZIONE IN BREVE

Aggiornamento dell'Anagrafe Nazionale degli Studenti per l'anno scolastico 2025/2026

Corsi sulla sicurezza per i docenti

La Consip ha avviato  la prima gara nazionale per i Viaggi d'istruzione

Firmata l’ipotesi del CCNI del FMOF anno scolastico 2025/2026

Gli incarichi legali nella PA sono appalti pubblici

Compensi agli ATA per la gestione delle pratiche pensionistiche

Corte di Giustizia europea: gli anni di insegnamento nelle scuole paritarie non valgono per la ricostruzione di carriera

Espero, nuovo comparto di investimento  denominato “Dinamico”

 

Con rilascio di Attestato  a norma di legge

La Casa Editrice Euroedizioni Torino organizza un corso in modalità webinar sulla sicurezza per i datori di lavoro del comparto scuola  in conformità all’obbligo previsto dal nuovo Accordo Stato/Regioni del 17 aprile 2025, con il rilascio di regolare attestato a norma di legge. Il corso avrà la durata di 16 ore.  Sono previste 2 lezioni di 2 ore e 4 lezioni di 3 ore.

Il corso avrà inizio  Giovedì 23 ottobre 2025, alle ore 17,00

 

Relatori:  Le lezioni saranno tenute dalla  D.ssa Antonietta Di Martino e Ing. Paolo Pieri autori del testo SALUTE e SICUREZZA NELLA SCUOLA  Edito da Euroedizioni

 

Costo di iscrizione:  La quota di partecipazione al corso è stabilita in 200,00 euro. 

Nel costo del corso è compreso il rilascio dell'Attestato  a norma di legge, una copia del manuale a cura di Di Martino e Pieri: SALUTE e SICUREZZA nella SCUOLA  - Guida tecnica e strumento per adempiere agli obblighi e organizzare la sicurezza  Euroedizioni Torino 2023

L'accesso alla modulistica  in formato digitale collegandosi al sito  www.euroedizioni.it/modulistica-sicurezza.

Come ogni anno, le istituzioni scolastiche — statali e paritarie — hanno a disposizione un’importante opportunità per sostenere l’aggiornamento e la formazione del personale: il rimborso per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici, riviste scientifiche e di settore (anche in formato digitale).

Il contributo è stato reso stabile, e non più temporaneo, conformemente all’art. 1, comma 389 della legge 160/2019, come modificato dall’art. 1, comma 320 della legge 213/2023.

La grande novità: il contributo è collegato all’anno scolastico (non più all’anno solare) e vale per tutte le scuole, senza distinzione di ordine o grado.

Periodo per presentare la domanda: dal 10 dicembre 2025 al 16 marzo 2026

Le domande devono essere firmate digitalmente dal Dirigente scolastico e indirizzate al Dipartimento per l’informazione e l’editoria.

AMMINISTRARE LA SCUOLA N. 5/2022

Argomenti

Michela Lella - Il ruolo trasformativo della scuola

Francesco G. Nuzzaci - Il dirigente scolastico nell’esercizio del potere di delega (che così può, anche, andare in ferie)

Valentino Donà - L’affidamento dei contratti assicurativi

Maria Rosaria Tosiani - Affidamento del servizio di cassa la procedura di gara e la possibilità di affidamento diretto

Luciana Petrucci Ciaschini - Decreti di ricostruzione della carriera: stampa in formato RTF

Rubriche

PENSIAMOCI SU... a cura di Angelo Muratore

Rientro in servizio dei docenti dopo il 30 aprile

I CASI DELLA SCUOLA... a cura di Antonio Di Lello

Riconosciuto il diritto alla precedenza ex art. 33, comma 5, Legge n. 104/1992 in sede di mobilità interprovinciale al docente assistente unico di genitore disabile

PAROLE CHIAVE... a cura di Stefano Callà

Profilo del Dsga: osservazioni sulla presunta incompatibilità di Rup e commissario di gara

PSICOLOGIA DEL LAVORO... a cura di Vittorio Venuti

A scuola col buonumore

GIOCANDO S’IMPARA

ORIENTAMENTI DELL’ARAN

OSSERVATORIO GIURISPRUDENZIALE

 

Filippo Cancellieri

Senza Cattedra - Suggestioni per una didattica equa e sostenibile

Euroedizioni 2022  - Pagine 120,  euro 20,00

 

Tramontata la stagione delle (contro) riforme ordinamentali, dall'autonomia alla buona scuola, imperversano le retoriche meritocratiche e si invoca il ritorno al nozionismo elitario e direttivo dei bei tempi andati, inviso alla pedagogia democratica e popolare di Montessori, Dolci, Lodi, Milani. Ispirarsi a questi maestri per riattualizzarne il pensiero e le esperienze potrebbe essere oggi la via per entrare in sintonia con le culture dei giovani, interpretarne i bisogni e i codici, puntare sul loro protagonismo per motivarli allo studio e all'impegno. Non avremo, tuttavia, una istruzione equa, inclusiva, coinvolgente, efficace continuando a dissipare tempo ed energie in anacronistici rituali d'aula e nelle procedure oppressive e vessatorie della buro-didattica.

Leggi tutto...

Intervenendo al convegno “Educare alla pace per ripudiare la guerra”, promosso dall’Unione cattolica insegnanti e dirigenti”, il ministro Bianchi ha rilevato la necessità che si riduca la mole di nozioni che si riversano sugli studenti:  “Viviamo in una fase difficile: i tempi della scuola sono lenti, i tempi del cambiamento che abbiamo di fronte sono rapidissimi. A volte pensiamo che la tecnologia possa sostituirsi ad alcune funzioni del docente, ma non è vero, le tecnologie possono essere strumenti e vanno utilizzate come strumenti, vanno riportate al loro valore originario.

 A volte ho il sospetto che ai ragazzi diamo troppe nozioni, troppe informazioni e chiediamo di essere alimentati da troppi stimoli; abbiamo bisogno di una scuola che permetta ai ragazzi di riflettere, a pensare insieme. Dobbiamo ritrovare quella dimensione della scuola in cui si riflette e si pensa insieme”.


 

 

Con riferimento alle notizie di stampa secondo cui non ci sarebbero risorse sufficienti per garantire la proroga dell'organico per l'emergenza (sia ATA che Docenti, per un totale di 55mila contratti circa) fino al termine delle lezioni, così come previsto dal decreto legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 21 marzo, il Ministero dell'Istruzione smentisce questa ipotesi. Le risorse stanziate risultano infatti sufficienti a garantire la copertura delle proroghe contrattuali, anche grazie a economie derivate dai precedenti stanziamenti, compresa l'ultima legge di bilancio.

L'organico per l'emergenza potrà quindi portare avanti il proprio lavoro fino al termine delle attività didattiche. Così come previsto dal decreto approvato in Consiglio dei Ministri.

Quanto, più in generale, al pagamento dei supplenti, il Ministero conferma che le risorse sono a disposizione e che i pagamenti stanno avvenendo. In particolare, con l'ultima emissione, sono stati coperti anche i pagamenti che risultavano finora mancanti e che saranno quindi visibili in busta paga.


 

 

Il Ministero dell’Istruzione ha aperto sul proprio sito una sezione dedicata all’accoglienza delle studentesse e degli studenti ucraini. Uno spazio con indicazioni e risorse per consentire ai bambini e ai ragazzi in fuga dalla guerra di proseguire il loro percorso scolastico ed educativo nel sistema italiano.

La pagina web si articola in quattro sezioni: “I Documenti del Ministero”, con tutti i documenti ufficiali sull’accoglienza degli alunni e degli studenti ucraini; “Materiali per l’accoglienza e l’apprendimento”, con contributi per la formazione dei docenti e spunti per la riflessione pedagogica e didattica nelle scuole; “I racconti”, per raccogliere le storie degli alunni e degli studenti accolti e quelle delle scuole che hanno aperto le loro porte; “Le notizie utili”, con le ultime news relative ai temi affrontati nel sito.

Ringrazio i docenti, il personale e tutta la comunità scolastica che hanno dimostrato, ancora una volta, solidarietà e generosità. Il pensiero di pace nasce nella scuola e nella scuola diventa azione concreta – dichiara il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi –. Continueremo ad accogliere le alunne e gli alunni, le studentesse e gli studenti in arrivo dall’Ucraina, assicurando loro il sostegno necessario per proseguire il percorso formativo”.

Il link: https://www.istruzione.it/emergenza-educativa-ucraina/

 

Dirigere La SCUOLA N.4/2022

La Pedagogia contro la guerra - Editoriale di Vittorio Venuti

Il conflitto esploso tra Russia e Ucraina non limita i suoi nefasti effetti sulle due nazioni, ma li estende, nel presente, al mondo intero, costretto ad assistere ed a partecipare ancora all’assurdità di una guerra originata dalla vertigine e dall’ingordigia del potere; un presente, che nel momento in cui accade, si proietta già nel futuro. Ed il futuro ha gli occhi delle città devastate, delle popolazioni smarrite, dei massacri, dei morti, delle innocenze turbate e bruciate.

La storia non insegna! Contrariamente a quanto siamo disposti a credere, i fatti confermano, ancora una volta, la logica dei corsi e ricorsi storici e che l’essere umano - l’uomo nello specifico -, riesce a raggiungere livelli inauditi di cattiva, sordida e sorda ferocia, bugiarda e infingarda, in ragione di una pulsione distruttiva che gli impedisce di riconoscere l’umanità dell’Altro ed anche la propria.

Leggi tutto...

Il periodico mensile di giustoscuola.it

L'INFORMAZIONE IN BREVE

·       PiDay 2022, quiz matematici online: al via le iscrizioni per le scuole

·       Concorso per i migliori progetti sul consumo digitale consapevole e responsabile

·       The Holocaustas a Starting Point. Selezione di 13 docenti di storia/lettere secondaria

·       Aggiornamento GAE, domande dal 21 marzo

·       MI e Salone del Libro insieme per la promozione della lettura

·       Contrasto della dispersione scolastica e riduzione dei divari territoriali

·       I dati di monitoraggio sull’andamento pandemico nel periodo 28 febbraio - 5 marzo

·       Per il pugno sferrato in classe da un liceale a un compagno pagano i genitori del ragazzo

·       Emanate le Ordinanze degli Esami del primo e del secondo ciclo

·       Dal MI i nuovi Orientamenti interculturali per l’integrazione degli alunni stranieri

·       “Educare alla pace per ripudiare la guerra”. Convegno UCIIM - 4 aprile

·       Proroga dei contratti COVID nella scuola

·       Concorso Dirigenti scolastici all’Estero: scadenza 24 aprile

·       Prorogato il termine per la predisposizione del Conto Consuntivo 2022

ARGOMENTI DEL MESE

Rinnovo dell’inventario dei beni mobili

Maria Rosaria Tosiani

Un nuovo Decreto Covid per superare la crisi emergenziale

Antonio Sapiente

Le istruzioni del Ministero sull’applicazione del nuovo Decreto Covid per superare la crisi emergenziale 

Antonio Sapiente

Gestione separata INPS. Nuove aliquote 2022 e adempimenti connessi

Raffaella Scibi

Graduatorie dei soprannumerari: procedure operative per le Istituzioni scolastiche

Maria Rosaria Tosiani

Confermati fino al 2024 i requisiti per andare in pensione

Salvatore Pecorella

Riscatto dei periodi di inattività tra rapporti temporanei

Silvia Renzulli

I CASI DI SCUOLA... a cura di Stefano Callà

Licenziamento del lavoratore per avere svolto durante l’assenza per malattia altra attività lavorativa

SPORTELLO ASSICURATIVO... a cura di Valentino Donà

Studenti ucraini temporaneamente ospiti delle scuole italiane. I profili assicurativi

NOTE DI GIURISPRUDENZA SCOLASTICA

·       Insegnanti ITP: Il diploma non ha valore abilitante  per l'inserimento nelle graduatorie di istituto di seconda fascia

·       Licenziamento per giustificato motivo oggettivo - Obbligo di repêchage e onere della prova del datore

·       Mobbing - Nesso di causalità  - Concorso tra causa umana (responsabilità datoriale) e causa naturale (fragilità)

·       Qual è la differenza tra la cessazione della materia del contendere e la sopravvenuta carenza di interesse

LE SCADENZE DEL MESE

NORMATIVA

·       DECRETO-LEGGE n. 24 del 24 marzo 2022 - Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza.  Entrata in vigore del provvedimento: 25/03/2022

·       Nota MIUR prot. n. 17234 del 25 marzo 2022 - Fondi Strutturali Europei - Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020


 

 

Editoriale a cura di... Vittorio Venuti - La Pedagogia contro la guerra

Michela Lella - Il nostro essere scuola nell’era del Covid

Filippo Cancellieri - Rivalutare la scrittura manuale

Filippo Sturaro . Funzioni e compiti dei centri territoriali di supporto (CTS)

Rossella De Luca - Il Curriculum dello studente a.s. 2021/2022 “Noi siamo quello che... facciamo”

Vittorio Trifoglio - La selezione del tutor e dell’esperto nei progetti PON FSE

Stefano Pagnifede - Il profilo professionale dei docenti

Anna Armone - Perché nel sistema scolastico non si può parlare di valutazione della Performance

Angelo Muratore - Il dirigente scolastico tra regolamento contabile ed orientamenti applicativi sul conto consuntivo

 

Rubriche

LA SCUOLA IN EUROPA a cura di Mario Di Mauro

Dove comincia e dove finisce l’Europa del nuovo Erasmus Plus 2021-2027?

I CASI DELLA SCUOLA a cura di Antonio Di Lello

Le questioni connesse alla gestione del contenzioso disciplinare

PSICOLOGIA DELLA GESTIONE a cura di Vittorio Venuti

La relazione educativa

SPORTELLO SICUREZZA E ASSICURATIVO a cura di Valentino Donà

Infortuni, azione di rivalsa da parte dell’Amministrazione: ecco la procedura da seguire

 

Argomenti

Michela Lella - La scuola di oggi non può essere un copia incolla del passato

Maria Rosaria Tosiani - Sintesi aggiornata con le principali scadenze fiscali e previdenziali del 2022

Angelo Muratore - Part time e festività coincidenti con giornata non lavorativa

Anna Armone - Il giudizio di responsabilità davanti alla Corte dei Conti

Angelo Muratore - Effetti del rientro anticipato del titolare su una supplenza in corso

Salvatore Argenta - La riforma dell’IRPEF e le nuove detrazioni

Raffaella Scibi - Le modalità di gestione del fondo minute spese

Stefano Callà - L’assenza per malattia dovuta a gravi patologie

 

Rubriche

COSA SIGNIFICA... a cura di Angelo Muratore - Garante privacy

 

I CASI DELLA SCUOLA... a cura di Antonio Di Lello - Assegnazione ore eccedenti ai docenti con priorità ai supplenti

 

PAROLE CHIAVE... a cura di Stefano Callà - Quando l’assenza per malattia prefigura un illecito disciplinare

 

PSICOLOGIA DEL LAVORO... a cura di Vittorio Venuti - Il “peso” dell’intelligenza emotiva nelle prestazioni

 

GIOCANDO S’IMPARA

ORIENTAMENTI DELL’ARAN

OSSERVATORIO GIURISPRUDENZIALE

 

FARE L'insegnante n.4/2021 - 2022

Rivista bimestrale di Formazione e Aggiornamento professionale destinata a dirigenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado impegnati nel miglioramento dell'offerta formativa

 

EDITORIALEIvana Summa Le occasioni mancate e quelle da non mancare

 

TEMI E PROBLEMI DI SCUOLA: l’attualità

Maria Grazia Accorsi Verso la nuova scuola... e se cominciassimo dalla progettazione edilizia?

Marcello Verdolin -  L’esperienza del nuovo plesso scolastico Francesco Calzolari di Rivoli Veronese

Daniele Barca  - Ogni favola è un gioco “La casa dei bambini” nella scuola dell’infanzia statale “Gianni Rodari” di Modena

Gian Carlo Sacchi - La tutela dell’ambiente è entrata nella costituzione

 

TEMI E PROBLEMI DI SCUOLA: riflessioni

Pirkia Schilkraut - COVID - Ora si cambia. Passiamo da pandemia a malattia endemica?

Andrea Porcarelli - Criteri per una lettura pedagogico-sociale del Rapporto UNESCO: Reimagining our future together

 

 

LE COMPETENZE: progettazione, didattica, valutazione

Michele Visentin - Verso un Curricolo risonante

 

Il curricolo per competenze nella scuola dell’infanzia e del 1° ciclo

Il Curricolo Verticale di Istituto un’occasione per un confronto sulle competenze Nicoletta Calzolari

 

Il curricolo per competenze nella scuola del 2° ciclo

Marco Pellizzoni - Un esempio di unità di apprendimento in Educazione civica secondo l’approccio della progettazione a ritroso

 

Il curricolo per competenze nell’istruzione per gli ADULTI

Nicoletta Morbioli - Quando l’errore è un pozzo di sapere

 

Rubriche

Il CURRICOLO della CREATIVITà

Alessia De Pasquale - RIDIAMOCI SOPRA. Il sorriso come risorsa in classe

 

Il DIRIGENTE e il suo STAFF

Anna Armone - Effetti pandemici sulla giustizia amministrativa: una valutazione da rivedere

 

LIBRI di SCUOLA LIBRI per la SCUOLA

Magda Indiveri - L’Europa narrata ai ragazzini


 

 

Il MI ha pubblicato il 31 marzo le graduatorie dei 3.500 progetti finanziati con oltre 155 milioni di fondi Pon-React Eu che contribuiranno a rendere gli istituti italiani più innovativi e sostenibili. Sono stati autorizzati tutti i progetti presentati dagli istituti scolastici che hanno aderito ai bandi: in totale 2.855 progetti, per un totale di oltre 71 milioni di euro, di scuole statali del primo ciclo e di istituti omnicomprensivi che hanno partecipato all’avviso “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo”.

Il bando era rivolto lle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.

Ad ogni scuola verranno assegnati 25.000 euro, e grazie a queste risorse alunne e alunni potranno apprendere elementi di scienze, di educazione alimentare e alla sostenibilità, sperimentando direttamente in ambienti naturali di esplorazione.

Per quanto riguarda il secondo ciclo, sono 645 i progetti ammessi al finanziamento per l’avviso “Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo”, che si rivolgeva alle istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione e agli istituti omnicomprensivi delle sole Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia). Le risorse stanziate complessivamente sono oltre 83 milioni di euro. Ciascun progetto otterrà 130.000 euro.

Potranno essere realizzati laboratori sulla transizione ecologica e sulla sostenibilità, declinati in base alle specificità dell'istituto e con l'utilizzo di tecnologie innovative. Nei prossimi giorni, sarà pubblicato un ulteriore Avviso che amplia la platea dei beneficiari anche per le Regioni non comprese in questo bando.  

“Passo dopo passo stiamo costruendo la nuova scuola oltre l’emergenza – dichiara il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi –. Una scuola inclusiva, innovativa, sostenibile. Se vogliamo vedere il cambiamento, dobbiamo realizzarlo con l’educazione. Questi Avvisi dimostrano che ci sono diversi modi di fare ed essere scuola. La grande partecipazione delle comunità scolastiche testimonia l’esigenza di trovarli e sperimentarli, per essere al passo con le sfide che questi tempi ci pongono”.


 

 

Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha istituito la Commissione per la conoscenza e lo studio della Geografia nella scuola per rilanciare lo studio di questa disciplina e fornire alle nuove generazioni gli strumenti per generare nuovi modelli di sviluppo, come previsto dagli obiettivi di sviluppo sostenibili fissati dall’Agenda 2030 dell’ONU.
Sarà compito della Commissione elaborare un rapporto periodico sullo stato dello studio e della conoscenza geografica nell’intero sistema scolastico. Formulerà poi proposte per la formazione, inziale e in servizio, dei docenti, per l’elaborazione del Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF), con particolare riferimento allo sviluppo sostenibile, in continuità con il Piano RiGenerazione Scuola.

Gli esperti dovranno indicare anche modalità per valorizzare l’apprendimento della Geografia fuori dalle mura scolastiche e monitorare le buone pratiche internazionali; dovranno anche proporre nuovi strumenti didattici e promuovere, tramite l’alfabetizzazione geografica, la solidarietà, l’inclusione, la lotta contro le disuguaglianze.

 

In merito al decreto recante disposizioni concernenti il concorso per titoli ed esami abilitante per l’accesso ai ruoli del personale docente relativi all'insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria ha rilevato le seguenti criticità e problematicità:

-  l’assenza, tra le norme richiamate in premessa, dell’ordinanza del Ministro dell’Istruzione 4 dicembre 2020, n. 172, “Valutazione periodica e finale degli apprendimenti degli alunni e delle alunne delle classi della scuola primaria”;

-  la mancata previsione nella prova scritta dell’accertamento di conoscenze pedagogicodidattiche caratteristiche del profilo dell’insegnante di scuola primaria, riscontrandosi all’art. 4, comma 3, lett. a), una impostazione più vicina ai concorsi già banditi per la scuola secondaria di I e II grado, che tendono ad accertare nella prova scritta le competenze disciplinari;

- l’assenza di riferimenti ai temi connessi all’inclusione scolastica (in particolare all’art. 5, commi 2 e 3).

Il CSPI, inoltre, rileva che, in relazione all’art. 3, comma 1, i titoli per l’accesso ai ruoli del personale docente relativi all'insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria, previsti dall’art. 1, commi 329 e seguenti, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, risultano essere poco adeguati all’impianto pedagogico-educativo e metodologico della scuola primaria. In primo luogo, il conseguimento dei 24 CFU/CFA genericamente nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche risulta insufficiente e comunque evidentemente non comparabile rispetto all’approfondimento riservato a tali tematiche nel percorso universitario quinquennale di formazione dei docenti curriculari.

Sempre con riferimento ai 24 CFU/CFA - ancorché attualmente riconosciuti insufficienti a fornire le conoscenze e le competenze necessarie per intraprendere un percorso lavorativo in ambito scolastico, poiché sganciati da un più ampio percorso formativo quale era il percorso "FIT" (percorso triennale di formazione iniziale, tirocinio e inserimento nella funzione docente per i docenti della scuola secondaria, di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59) - il CSPI segnala che essi sono attualmente erogati secondo quanto stabilito dal D.M. 10 agosto 2017, n. 616, con strumenti formativi volti a consentire la partecipazione ai concorsi esclusivamente per la scuola secondaria e non per la scuola primaria.

Il parere del CSPI:

https://www.miur.gov.it/documents/20182/0/CSPI_Parere_ConcEducMotPrim_15mar_22_prot.pdf/bc8f437c-c7cb-1ce0-a166-77ea88cbea3c?t=1648208956538

 

Il Ministero per gli affari esteri e della cooperazione internazionale ha pubblicato il bando per la copertura dei posti di dirigente scolastico da destinare all’estero, per le aree linguistiche inglese e tedesco, anno scolastico 2022-2023.

Le domande andranno presentate entro il 24 aprile. Potranno partecipare i dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche ed educative italiane statali, assunti con contratto a tempo indeterminato, che all’atto della domanda abbiano maturato, dopo il periodo di prova, un servizio effettivamente prestato di almeno tre anni in territorio metropolitano nel ruolo di appartenenza. Non si valuta l’anno scolastico in corso.

Sono esclusi dal presentare domanda coloro che abbiano già svolto più di un mandato all’estero anche se inferiore o pari a sei anni, inclusi gli anni in cui abbia avuto luogo l’effettiva assunzione in servizio; coloro che abbiano svolto un mandato di servizio all’estero novennale o comunque un mandato superiore a sei anni; coloro che non possano assicurare una permanenza all’estero per sei anni scolastici a decorrere dall’anno scolastico 2022/2023; coloro che attualmenteprestino servizio all’estero.

L’istanza va presentata esclusivamente via pec, intestata al candidato stesso e avente ad oggetto «Selezione dirigenti scolastici lingua inglese e/o lingua tedesca», utilizzando esclusivamente l’allegato 2 (modello di domanda – reperibile sul sito istituzionale del MAECI (https://www.esteri.it/mae/scuole/Selezioni_personale_scolastico_2022.zip), debitamente compilato in ogni sua parte con invio al seguente indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La selezione avverrà per titoli e colloquio, quest’ultimo comprensivo dell’accertamento linguistico che si svolgerà in modalità telematica o in presenza.

Bando su GU n. 24 del 25 marzo 2022 Concorsi ed esami.

 

Il Decreto legge 24 marzo 2022, n. 24 per il personale della scuola ha previsto le seguente misure:

·Confermato per tutto il personale scolastico l'obbligo vaccinale che durerà fino al 15 giugno. Il personale potrà  nel frattempo prestare servizio con il so­lo Pass basico, ossia facendo il tampone rapido ogni due giorni, rischiando soltanto la multa da 100 euro.

·      Dal 1° aprile decadono tutte le altre sanzioni, compreso il di­vieto di recarsi al lavoro e la con­ stipendio.

In allegato il Decreto Legge 24 marzo 2022, n.24

Leggi tutto...

Copyright © 2010 Euroedizioni Torino
Via Osasco 62 - 10141 (TO)
Tel. +39 0112264714 Fax. +39 011 2730803 P.I. 07009890018