Solo qualche giorno fa il Miur ha assegnato i 200 milioni previsti dalla “Buona scuola” per la valutazione degli insegnanti, ma intanto non si ferma nelle scuole il boicottaggio degli organismi che dovrebbero dare le linee guida per assegnare il bonus ai docenti. Circa la metà degli 8000 istituti italiani non ha nominato i Comitati e una ventina di scuole ha apertamente votato contro la loro costituzione. Tra queste, c’è anche l’istituto Balducci di Pontassieve (Firenze), la scuola dove insegna la moglie del premier Renzi, e dove il dirigente è stato addirittura querelato qualche giorno fa per aver provato a impedire fisicamente ai rappresentanti del collegio dei docenti di formalizzare il proprio “no”.