Ultime notizie

CORSO DI FORMAZIONE RIVOLTO AI DIRIGENTI SCOLASTICI, DIRETTORI SGA E FIGURE DI SISTEMA

LA PRIVACY A SCUOLA

+ PRESENTAZIONE DEL LIBRO MERCOLEDI  3 APRILE 2024 DALLE 15,00  ALLE 18:00

Presso CASA EDITRICE EUROEDIZIONI TORINO S.R.L.

VIA OSASCO, N. 62 - 10141 TORINO

TEL. 0112264714

La partecipazione al primo incontro è gratuita, ma è gradita l'iscrizione. 

ISCRIZIONE

Tramite il modulo in pdf o online su www.formazione-euroedizioni.it

Per ragioni organizzative l’iscrizione deve essere effettuata entro il 1 aprile 2023. L’iscrizione al seminario s’intende tacitamente accettata, salvo diversa comunicazione da parte di Euroedizioni, causa superamento della capienza massima dell’aula.

Sul nuovo sito di formazione di Euroedizioni: www.formazione-euroedizioni.it è disponibile l'intero programma di questo pacchetto formativo sulla Privacy, costituito da: Libro/Manuale + Moduli sempre aggiornati (tramite accesso) + Corso/Seminario.

La CASA EDITRICE EUROEDIZIONI TORINO propone un corso di formazione, in modalità webinar, sugli adempimenti e connesse responsabilità derivanti dall'applicazione delle norme in materia di privacy in ambito scolastico . Il corso è strutturato in 4 lezioni in modalità webinar di approfondimento e aggiornamento normativo. 

DESTINATARI

Il Ministero ha avviato la procedura per coloro che devono sostenere la prova orale del concorso riservato

SVOLGIMENTO PROVA ORALE CONCORSO RISERVATO DIRIGENTI SCOLASTICI

Il Ministero ha reso noto il calendario delle date della prova orale del concorso riservato per dirigenti scolastici

Con riferimento al DM 8 giugno 2023, n. 107 con il quale sono state definite le modalità di partecipazione alla prova di accesso al corso intensivo di formazione e della relativa prova finale in attuazione dell’art. 5, commi da 11-quinquies a 11-novies del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198 convertito con modificazioni con la legge 24 febbraio 2023, n. 14, e succ. modifiche disposte dal decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75 convertito con integrazioni nella legge 10 agosto 2023, n. 112, ai sensi dell’art. 6, comma 3 del medesimo DM si comunica quanto segue.

L'INFORMAZIONE IN BREVE

Curriculum dello Studente 2024

Bonus mamme - Le istruzioni emanate dall'INPS

Prove Invalsi

Telecamere a scuola contro i vandalismi

I dati ISTA sugli  ALUNNI CON DISABILITÀ - anno scolastico 2022-2023

Gli arretrati da corrispondere al personale dipendente dopo la firma del CCNL 2019/2021

Gli adempimenti delle scuole in occasione delle Elezioni del CSPI del 7 maggio

Le società private che lavorano con l'amministrazione sono tenute a obblighi di trasparenza e pubblicità

I nuovi modelli di certificazione delle competenze

Adozioni dei libri di testo a.s. 2024/25

Compensi per i componenti delle commissioni di Concorsi docenti, ATA, dirigenti scolastici

Le domande di mobilità  del personale scolastico per l'anno 2024/2025

Viaggi d’istruzione e distributori automatici: l'ANAC comunica che le scuole potranno procedere autonomamente all'acquisizione del CIG

Domande part-time nella scuola per l'anno scolastico 2024/2025: scadenza 15 marzo 2024

La congruità dei contenuti del bando di concorso con l’effettivo ruolo esercitato dal Dirigente Scolastico
Editoriale: di Anna Armone

Una pluralità di disposizioni convergenti: perché ora?
Provvedimenti emessi dal Ministero dell’Istruzione e del Merito: una lettura e una riflessione sull’impatto che genereranno sui curricoli della Scuola
di Maria Grazia Accorsi

Ispettori e ispezioni
L’attività tecnico-ispettiva svolta dai dirigenti nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie: come possono essere svolti proficuamente tutti i compiti assegnati dal DM 41/2022? 
di Mario Maviglia

La Casa Editrice Euroedizioni Torino organizza un corso online in modalità webinar di preparazione al concorso docenti finalizzato al superamento della prova orale. 

La relatrice sarà la Prof.ssa Maria Chiara Grigiante.

Sono previsti 5 incontri per complessive 10 ore di preparazione.

Il corso avrà inizio mercoledì 20 marzo dalle ore 17,00 alle ore 19,00 con una lezione introduttiva aperta a tutti di spiegazione del corso. Per partecipare al primo incontro è necessaria soltanto l'iscrizione che si può effettuare inviando a direttore@euroedizioni.it i propri dati (nome, cognome e indirizzo completo). A coloro che avranno effettuato l'iscrizione sarà inviato il link di collegamento.

Le lezioni successive saranno:

  1. Analisi della modalità d'esame e piani strategici - Realizzare una presentazione per la simulazione dell'UdA: Venerdì 22 marzo 2024 dalle ore 17,00 alle ore 19,00
  2. La progettazione dell'UdA: Lunedì 25 marzo 2024 dalle ore 17,00 alle ore 19,00
  3. Comunicazione efficace: Venerdì 29 marzo 2024 dalle ore 17,00 alle ore 19,00
  4. Presentazione di un prototipo e simulazione esame: Lunedì 1 aprile 2024 dalle ore 17,00 alle ore 19,00 

Argomenti

Quote blu per la dirigenza scolastica? Al di là dell’identità di genere
La novità introdotta dal nuovo bando riguardo la preferenza accordata al genere maschile distoglie l’attenzione dalle vere caratteristiche e competenze di cui un dirigente scolastico dovrebbe avvantaggiarsi.
Michela Lella

Il collaboratore scolastico
L’assistenza degli allievi disabili alla luce delle modifiche apportate al profilo del collaboratore scolastico con il CCNL 2019/2021.
Carmelo Febbe  - Angelo Orsingher

Dichiarazione dei servizi e domanda di ricostruzione della carriera solo attraverso ISTANZE ON LINE
La dichiarazione dei servizi deve essere presentata entro 30 giorni dalla data di assunzione in servizio e può essere modificata e integrata entro 2 anni dalla sua presentazione.
Luciana Petrucci Ciaschini

Obbligo di istruzione: cosa è cambiato con la legge 13 novembre 2023, n. 159
Le novità del DL Caivano riguardo alle responsabilità gravanti sui Sindaci, sui Dirigenti scolastici e sui genitori tenuti al rispetto di tale obbligo.
Filippo Sturaro

Argomenti

Cosa succede alla scuola e perché non corre ai ripari?
La scuola appare sempre più come un pugile “suonato” costretto all’angolo, incapace di raccogliere il residuo di energie che possiede e da lì, dall’angolo, spostarsi intercettando altri spazi. D’accordo, la scuola non è un pugile e non deve intraprendere alcuna lotta, però non può offrire di sé l’immagine di chi continua a sottostare alla gragnuola di colpi che le arrivano dall’interno e dall’esterno.
Editoriale a cura di... Vittorio Venuti

Come creare idonei strumenti di comunicazione tra l'istituzione scolastica e le famiglie
Per rendere efficace lo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti è necessario creare idonei strumenti di comunicazione tra l’istituto e le famiglie. Una buona comunicazione facilita il consolidamento del senso di appartenenza all’istituzione, favorisce la capacità della scuola di essere attraente e attrattiva, promuove lo sviluppo del benessere all’interno dell’istituzione, genera consenso e condivisione dei valori guida di riferimento.
Tullio Faia

Si terranno a partire da lunedì 11 marzo le prove scritte dei concorsi ordinari per l’assunzione in ruolo dei docenti su posto comune e su posto di sostegno nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di I e di II grado. Si tratta di circa 373.000 candidati (69.117 per la scuola dell’infanzia e primaria, 303.687 per la scuola secondaria) che hanno presentato la domanda di iscrizione tra l’11 dicembre 2023 e il 9 gennaio 2024. I posti a bando sono 15.340 per la scuola dell’infanzia e primaria e 29.314 per la scuola secondaria. Le prove si terranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, sulla base del numero dei candidati, potranno svolgersi in più sessioni mattutine e pomeridiane. 

 

La prova è strutturata secondo una nuova modalità, che prevede 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non disciplinare. Nello specifico, ciascun aspirante dovrà rispondere a 10 quesiti di contenuto pedagogico, 15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione), 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione), 5 sulla conoscenza della lingua inglese e 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali. 

 

Vi ricordiamo il nostro corso intensivo di formazione per la preparazione al concorso docenti 2024 prova scritta e preparazione di una UDA: si tiene ogni sabato in presenza presso la sede di Euroedizioni di Torino (Via Osasco 62) oppure in modalità webinar. Visita www.concorsodocenti.it

Per lo studio i nostri manuali su www.e-euroedizioni.it

Guida Concorso docenti Scuola Primaria e Infanzia 2023 Come preparare la prova scritta e orale 

 

Guida Concorso docenti Scuola Secondaria Primo e Secondo grado 2023 Come preparare la prova scritta e orale.

 

Istruzioni del MIM per i candidati al concorso docente della scuoal dell'infanzia e primaria.

Istruzioni del MIM per i candidati al concorso docente della scuoal secondaria.

Nella Gazzetta Ufficiale dell’8 febbraio 2024 è stato pubblicato il CCNL 2019-21 Istruzione e ricerca firmato all’Aran il 18 gennaio dalle Organizzazioni sindacali Flc Cgil, Cisl, Snals, Gilda e Anief.

Al fine di individuare i soggetti sindacali abilitati alla contrattazione integrativa d'istituto l'ARAN il 24 gennaio 2024 ha diramato un Orientamento applicativo spiegando quali soggetti sindacali sono ammessi alla Contrattazione integrativa.

Al riguardo l'ARAN ha chiarito che i soggetti titolari della contrattazione integrativa nonché degli altri livelli di relazioni sindacali che, oltre alla RSU – che si configura come soggetto negoziale necessario nei livelli ove la stessa è prevista – sono le organizzazioni che hanno sottoscritto il CCNL 18 gennaio 2024, tra le quali non è ricompresa la Federazione Uil Scuola Rua.

Segnaliamo un utile supporto per tutti gli aspetti della contrattazione e relazioni sindacali in ambito scolastico

Rocco Callà

GUIDA ALLA CONTRATTAZIONE  D’ISTITUTO E ALLE RELAZIONI SINDACALI IN AMBITO SCOLASTICO - Regole, limiti, materie, schemi pratici

Il testo è aggiornato con il CCNL 2019/2021  siglato il 18 gennaio 2024.

A corredo del testo numerosi schemi di contrattazione aggiornati con le regole del nuovo CCNL e numerose esemplificazioni.

Il testo costa solamente 26,00 euro

L'INFORMAZIONE IN BREVE

Le modalità operative dell'INPS sul “Bonus mamme”

L'ISTAT ha reso noti i dati relativi all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità nell'anno scolastico 2022-2023

Gli arretrati per il personale scolastico a seguito della firma definitiva del CCNL 2019/2021

Assegni familiari e quote di maggiorazione di pensione per il 2024

Indicazioni dell'ANAC sulla nuova digitalizzazione e rilascio del CIG

Nuovi modelli di certificazione delle competenze del primo e secondo ciclo di istruzione e CPIA

Una guida completa e aggiornata con domande e risposte commentate per sostenere la prova scritta e orale del concorso docenti per posti di sostegno.

Oltre 150 domande commentate su tutti gli argomenti dell’Inclusione degli alunni disabili, il profilo giuridico dei docenti di sostegno.

Una guida pratica per un ripasso veloce sugli argomenti dell’inclusione scolastica.

Questo E-book è stato pensato per i candidati che affronteranno il concorso a posti di sostegno. Comprende una nutrita rassegna di domande/quesiti con risposta commentata, utili per verificare l’efficacia dello studio fatto e per meglio orientarsi nella definizione dell’intera materia, che, seppure frammentata nei molti argomenti, comunque è da intendere come un corpo unico. Lo sforzo che si richiede al candidato è di leggere e studiare man mano assumendo la visione dell’insegnante di sostegno così come si profila nel testo. Oltre ai quesiti, si riportano le disposizioni e le norme relative al nuovo modello nazionale di Piano Educativo Individualizzato (PEI) e al modello del Piano Personalizzato (PDP), con i relativi allegati, al fine di familiarizzare con i documenti che accompagnano gli studenti con bisogni educativi speciali (BES) nel loro percorso scolastico. La loro visione e comprensione appaiono indispensabili per facilitare l’assunzione non solo teorica del ruolo per il quale si concorre. Si tratta, dunque, di una guida preziosa, il cui scopo è quello di suscitare il maggior interesse possibile per lo studio che si va compiendo. La figura dell’insegnante di sostegno è destinata ad assumere un ruolo sempre più di rilievo nella scuola inclusiva, una scuola che andrà oltre il semplice riconoscimento della diversità di alcune tipologie di studenti, per accogliere e valorizzare la diversità quale espressione e valore intrinseco di tutti e di ciascuno.

Pagine 150 - Edizione 2024 € 10,00

Visita www.concorsodocenti2024.it  per rimanere aggiornato sulle nostre proposte di formazione.

Argomenti

Il tema è sempre l’emergenza educativa

Michela Lella

La disciplina del diritto di assemblea nelle istituzioni scolastiche alla luce del nuovo CCNL scuola del 18 gennaio 2024

Le disposizioni dell'art. 31 sulle modalità di partecipazione, convocazione, svolgimento dell'assemblea sindacale ed infine quali adempimenti spettano al dirigente in caso di richiesta di assemblea.

Rocco Callà

Le modifiche al trattamento economico del congedo parentale

La Legge di Bilancio per l’anno 2024 nell’apportare una ulteriore modifica all’art. 34 del D.lgs. n. 151/2001 prevede un ulteriore mese di congedo parentale retribuito in maniera difforme a seconda del momento di fruizione
Marta Brentan

La Riforma dell’Irpef a partire dal 1° gennaio 2024

Il decreto legislativo n. 216/2023 che dà attuazione al primo modulo della legge di riforma fiscale (legge n.111/2023) e che dispone l’attuazione del primo modulo di riforma dell’Irpef ed altre misure in tema di imposte sui redditi.

Raffaella Scibinico

Argomenti

Non c’è tregua per la scuola!

Ultimamente si è accesa una discussione dai toni forti sull’inclusione e su ciò che comporta in termini di organizzazione e come valore educativo e formativo non solo per gli studenti per i quali si mette in atto, ma per l’intera comunità, in seguito all’intervento di un noto giornalista, che, sull’argomento scuola, ha notoriamente espressioni di forte riprovazione, avendo uno sguardo più rivolto al passato che non al presente né, tanto meno, al futuro.  Stupisce, in ogni caso, che, pur conoscendo la fonte, ci si accalori ancora a prestarle attenzione, come a confutare una credibilità che, sappiamo bene, non ha – tanto è retriva la concezione di scuola che propugna - né gliela conferisce tout court il prestigio della testata che ospita i suoi scritti.

Editoriale a cura di... Vittorio Venuti

Il nuovo CCNL 2019-2021 del comparto istruzione.

Riflessioni su alcuni aspetti critici presenti nel testo definitivamente sottoscritto il 18 gennaio 2024

Francesco G. Nuzzaci

La formazione del personale scolastico tra esigenze e priorità

Michela Lella

Orientamenti etici per gli educatori sull’uso dell’intelligenza artificiale e dei dati nell’insegnamento e nell’apprendimento

Rossella De Luca

Linee guida PNRR formazione del personale scolastico per la transizione digitale e fase di progettazione

Vittorio Trifoglio

 
A seguito della pubblicazione del bando di concorso ordinario per titoli ed esami per l’assunzione di 587 Dirigenti scolastici la Casa editrice Euroedizioni in collaborazione con il CIDI di Bologna organizza un corso di preparazione, in modalità webinar, finalizzato al superamento della prova scritta e della prova di preselezione. 
Sono previste 30 lezioni in modalità webinar di approfondimento e aggiornamento normativo finalizzate al superamento della prova di preselezione e per la specifica preparazione per affrontare la prova scritta.
 
Obiettivi del corso
L’obiettivo del corso è quello di far acquisire la tecnica per affrontare la prova scritta e la prova di preselezione attraverso specifiche esercitazioni in considerazione che per la prova preselettiva non è più prevista la pubblicazione di una banca dati. Durante il corso svilupperemo e correggeremo possibili tracce di quesiti pertinenti con le funzioni del dirigente scolastico e specifiche esercitazioni per la prova di preselezione.
Ciò premesso, i webinar che vi proponiamo avranno una metodologia laboratoriale in grado di farvi progressivamente padroneggiare l’approccio metodologico adeguato e uno stile linguistico in grado di “fare la differenza”. 

Non c’è tregua per la scuola!

Editoriale a cura di Vittorio Venuti

Ultimamente si è accesa una discussione dai toni forti sull’inclusione e su ciò che comporta in termini di organizzazione e come valore educativo e formativo non solo per gli studenti per i quali si mette in atto, ma per l’intera comunità, in seguito all’intervento di un noto giornalista, che, sull’argomento scuola, ha notoriamente espressioni di forte riprovazione, avendo uno sguardo più rivolto al passato che non al presente né, tanto meno, al futuro.  Stupisce, in ogni caso, che, pur conoscendo la fonte, ci si accalori ancora a prestarle attenzione, come a confutare una credibilità che, sappiamo bene, non ha – tanto è retriva la concezione di scuola che propugna - né gliela conferisce tout court il prestigio della testata che ospita i suoi scritti.

Fatto è che ci ritroviamo ancora a fare precisazioni, a giustificare, a rilevare e ad esaltare l’impegno meritorio della scuola nel suo complesso e negli specifici messi in discussione. L’inclusione non si tocca, perché è un diritto, perché è un dovere, perché esalta il riconoscimento dell’altro con tutte le sue peculiarità, al tempo stesso esaltando il senso della fratellanza, dell’accoglienza, della condivisione, della cooperazione. Chi nega questo è fuori dal tempo e si attorciglia attorno al “punto morto” dei propri pensieri e della propria cultura (che non è solo quella data dai libri letti o pubblicati).

Più preoccupante appare invece, il constatare che la scuola continui ad essere al centro di attenzioni che si riversano su di essa, pretendendo ascolto e trasformazioni anche di tipo strutturale senza tregua, da un lato senza lasciare spazio per la comprensione e l’apprezzamento di quel che si richiede e, dall’altro, senza che si chiariscano i punti sui quali la missione della scuola trova il maggior impaccio organizzativo e di svolgimento. Pensiamo al ridimensionamento in atto e a come si sia modificata, nel tempo, la geografia delle istituzioni scolastiche: da una presenza capillare sul territorio nazionale si è passati ad una distribuzione centellinata; i capi d’istituto sono diventati dirigenti e, di fatto, espropriati delle competenze educative che li contraddistinguevano e che dovrebbero ancora possedere (non foss’altro che per dare riferimenti pedagogici attendibili e di sicura ispirazione comune).  Sono diventati “dirigenti” (un titolo che si è rivelato essere fortemente seduttivo) con mansioni da manager e con responsabilità - dilatate all’inverosimile - che attengono ad un numero anche eccessivo di plessi e umanamente impossibili da gestire bene come si dovrebbe (un grazie immenso dovrebbe essere rivolto ai loro collaboratori, che, peraltro, non godono del rispetto che sarebbe loro dovuto).

L'INFORMAZIONE IN BREVE

Novità in materia di contributi previdenziali nel decreto milleproroghe

Parere del CSPI sulle linee guida per la semplificazione degli adempimenti per i passaggi tra i percorsi di istruzione professionale e i percorsi di istruzione e formazione professionale

Formazione alla transizione digitale per il personale scolastico

Iscrizioni per l'anno scolastico 2024/2025

Assegnazione delle risorse per i viaggi di istruzione nelle secondarie di II grado

Pensione ai superstiti e redditi aggiuntivi: nuovi limiti di cumulabilità

 OSSERVATORIO DI GIURISPRUDENZA SCOLASTICA... a cura della Stefano Callà

La scuola delle soft skills

Editoriale di Ivana Summa

Gli ultimi mesi del 2023 hanno visto accendersi un variegato dibattito riguardante l’educazione sentimentale, altrimenti detta educazione emotiva, educazione alle relazioni e altre locuzioni che, manco a dirlo, avevano già trovato un loro assetto in un disegno di legge del 2022, intitolato all’insegnamento delle competenze non cognitive. Potremmo dire che la scuola dell’apprendimento - pure fortemente focalizzata soprattutto sugli aspetti cognitivi come, la razionalità, la memoria, l’attenzione, il ragionamento, gli stili di pensiero, creatività - da molti anni cura, attraverso progetti mirati, quelle che sono conosciute anche come non-cognitive skills. Si tratta di competenze considerate strategiche in una visione pedagogica, psicologica ed evolutiva, necessarie per affrontare un percorso scolastico gratificante, preparare le nuove generazioni a un adeguato ingresso nel mondo del lavoro, ma anche ad affrontare la vita come cittadini attivi, liberi e consapevoli. Insomma, l’attenzione già era presente in moltissimi istituti scolastici, a cominciare dalla scuola dell’infanzia fino agli istituti di istruzione secondaria, anche perchè nel 1993 l’OMS aveva individuato 10 life skills, definendole come “competenze sociali e relazionali che permettono ai ragazzi di affrontare in modo efficace le esigenze della vita quotidiana, rapportandosi con fiducia a se stessi, agli altri”. è bene sottolineare che l’OMS definisce come life skills le competenze emotive accanto alle competenze relazionali e a quelle cognitive, in una combinazione dinamica di abilità cognitive e metacognitive, abilità interpersonali, intellettuali e pratiche accanto a valori etici. è proprio l’equilibrio dinamico tra queste diverse competenze a consentire alle persone di adattarsi e di comportarsi positivamente in modo da affrontare efficacemente le sfide della vita quotidiana e professionale, affrontando positivamente i problemi, le pressioni e lo stress, sempre mettendosi in relazione positiva con gli altri.

EDITORIALE Ivana Summa

La scuola delle soft skills

Gli ultimi mesi del 2023 hanno visto accendersi un variegato dibattito riguardante l’educazione sentimentale, altrimenti detta educazione emotiva, educazione alle relazioni e altre locuzioni che, manco a dirlo, avevano già trovato un loro assetto in un disegno di legge del 2022, intitolato all’insegnamento delle competenze non cognitive.

TEMI E PROBLEMI DI SCUOLA: l’attualità

Istituzione della filiera tecnologico-professionale Gian Carlo Sacchi

AI… cos’è, dov’è, cosa fa? Torniamo un attimo alle basi Lorenzo Pelagalli

ONE HEALTH Pirkia Schilkraut

Un nuovo corso di formazione con la relatrice Maria Rosaria Tosiani, dal titolo:

LA DIGITALIZZAZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI - LE NOVITÀ 2024

L'incontro avrà inizio il 7 Febbraio 2024 alle h 16:30

Relatori: Dott.ssa Maria Rosaria Tosiani 

Costo: 20,00 € per partecipante, incluso nell'abbonamento a giustoscuola.it

Gli argomenti del webinar:

  • Il codice dei contratti d.lgs 36/2023
  • Le disposizioni dell’Anac
  • Cosa cambia dal 1/1/2024
  • La piattaforma dei contratti pubblici
  • Acquisizione del Cig
  • Fvoe
  • Pubblicità e trasparenza dei contratti pubblici
  • La piattaforma Mepa
  • L’ordine diretto sul Mepa : come procedere e come acquisire il Cig
  • La trattativa diretta sul Mepa: come procedere e come acquisire il Cig

 Per iscriversi è sufficiente inviare a direttore@euroedizioni.it i propri dati (nome, cognome, scuola di servizio e indirizzo mail). A coloro che effettueranno l'iscrizione sarà inviato il link di collegamento al webinar.

La Casa Editrice Euroedizioni di Torino organizza un Corso online in modalità webinar di preparazione al concorso docenti di Educazione motoria nella scuola primaria finalizzato al superamento delle  prova orale.

Sono previsti 4 incontri per complessive 8 ore di preparazione

  • Laboratori formativi sulla progettazione UDA

La prova orale avrà la  durata massima di 30 minuti e consiste nella progettazione di un’attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie digitali.

A seguito della pubblicazione del bando di concorso ordinario per titoli ed esami per l'assunzione di 587 Dirigenti scolastici la Casa editrice Euroedizioni Torino in collaborazione con il CIDI di Bologna organizza un corso di preparazione, in modalità webinar, finalizzato al superamento della prova scritta e della prova di preselezione.

Sono previste 30 lezioni in modalità webinar di approfondimento e aggiornamento normativo finalizzate al superamento della prova di preselezione e per la specifica preparazione per affrontare la prova scritta.

Le prove del concorso sono:

  • Una prova di preselezione con test a risposta multipla, qualora a livello regionale il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso. La prova preselettiva, computer-based, è unica per tutto il territorio nazionale. Sono previsti 50 test su tutte le materie del concorso, da rispondere in 75 minuti. Sono previsti 6 TEST per ogni materia, fatta eccezione per i sistemi europei dove sono previsti solo 2 TEST.
  • Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei TEST.
  • Una prova scritta costituita da cinque quesiti a risposta aperta e due quesiti in lingua inglese. I cinque quesiti a risposta aperta vertono su tutte le materie del concorso.
  • La prova orale che consiste in un colloquio sugli ambiti disciplinari della prova scritta, che accerta la preparazione professionale del candidato sui medesimi e verifica la capacità di risolvere un caso riguardante la funzione del dirigente scolastico

Gli ambiti disciplinari oggetto delle prove d’esame sono identici a quelle del precedente concorso:

Il 17 luglio il Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria ha pubblicato i due avvisi per l’anno 2023 previsti dall'art. 1, comma 389 e comma 390, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, destinati alle istituzioni scolastiche statali e paritarie.

Sono previsti due distinti contributi:

EDITORIALE Ivana Summa

Luigi Berlinguer: curricolo, competenza, cultura

Nel 2017, il Prof. Luigi Berlinguer concesse a questa rivista una interessante intervista che chiedeva risposte ad alcune domande riguardanti l’evoluzione dell’autonomia scolastica, così come rivisitata dalla legge 107/2015 e da uno dei suoi decreti attuativi, il n. 60/2017- Norme sulla promozione della cultura umanistica, sulla valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e sul sostegno della creatività.

TEMI E PROBLEMI DI SCUOLA: l’attualità

Come mettere assieme AI e Scuola? Negli USA hanno già qualche idea… Lorenzo Pelagalli

Le basi pedagogiche dell’agire valutativo Andrea Porcarelli

Ludopatia Pirkia Schilkraut

Luigi Berlinguer: curricolo, competenza, cultura

Editoriale di Ivana Summa

Nel 2017, il Prof. Luigi Berlinguer concesse a questa rivista una interessante intervista che chiedeva risposte ad alcune domande riguardanti l’evoluzione dell’autonomia scolastica, così come rivisitata dalla legge 107/2015 e da uno dei suoi decreti attuativi, il n. 60/2017- Norme sulla promozione della cultura umanistica, sulla valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e sul sostegno della creatività. Dopo alcuni mesi, il 29 gennaio 2018, il CIDI di Bologna, in collaborazione con la casa editrice EUROEDIZIONI, organizzò un importante seminario dedicato al Curricolo della creatività, patrocinato dal Comune di Bologna, che concesse la sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio. In occasione di quell’evento, Luigi Berlinguer - chiamato a dare il suo contributo sul tema della creatività - tenne una coinvolgente e appassionata relazione sulla funzione formativa della cultura artistica tra creatività, innovazione e competenza emozionale. Sono passati quasi sette anni e ancora oggi si dibatte su questi stessi temi che, nel frattempo, si sono articolati in modo problematico per il diffondersi di nuovi fenomeni sociali e sconvolgimenti tecnologici. Tutto il suo intervento fu centrato intorno a quelle che, per sintetizzare, potremmo definire le “3C”: Curricolo, Competenza, Cultura. Il costrutto di curricolo, come è noto, è figlio diretto dell’autonomia scolastica che, all’art. 8 del DPR n. 275/1999, prevedeva che fossero le scuole ad elaborare i curricoli per l’acquisizione di competenze da parte di tutti gli alunni, così da garantire il successo formativo. In concreto, si chiedeva alle scuole autonome di mettere in moto una creatività progettuale che chiedeva di rinunciare alle certezze dei programmi da svolgere, volgendo lo sguardo alla persona umana in tutta la sua complessità e globalità. Fu colto, proprio in quell’occasione, il nesso tra autonomia e formazione, da orientare alla crescita intellettuale di ogni singolo alunno perché le sfide che la scuola è chiamata ad affrontare in modo straordinariamente rapido e dirompente sono tali che non possono essere colte ed interpretate accrescendo il numero delle nozioni. I nostri curricoli nazionali sono già overload. E sappiamo che questo termine in informatica sta ad indicare sovraccarico di informazioni e di istruzioni, tale da provocare il blocco del “sistema”.

Un nuovo corso in arrivo!

Il webinar si svolgerà il giorno 5 Dicembre 2023 dalle h 16:30 alle 18:30 con la relatrice Maria Rosaria Tosiani dal titolo:

Pensioni e previdenza: il sistema previdenziale e le prestazioni di fine servizio e fine rapporto - MODALITÀ OPERATIVE IN PASSWEB

Costo: 20,00 € per partecipante

 

 

MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

Per iscriversi è sufficiente inviare a direttore@euroedizioni.it i propri dati (nome, cognome, scuola di servizio e indirizzo mail). A coloro che effettueranno l'iscrizione sarà inviato il link di collegamento al webinar.

La Casa Editrice Euroedizioni in collaborazione con il Sindacato SNALS di Torino organizza un Corso di preparazione al concorso per gli aspiranti docenti della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado, che si svolgerà a Torino, finalizzato al superamento delle prova scritta e della prova orale.

Nel concorso sono previste:

  • Una prova scritta con test a risposta multipla
  • Una prova orale con una lezione simulata
  • La prova scritta consiste in 50 domande a risposta multipla, da rispondere in 100 minuti su conoscenze e competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, inglese e informatica

L'obiettivo del corso è quello di far acquisire la tecnica di risposta ai quesiti a risposta multipla, nonché saper affrontare la prova orale attraverso la preparazione di una UDA.

Ciò premesso, il corso che vi proponiamo avrà una metodologia laboratoriale. Ogni lezione sarà strutturata in una prima parte finalizzata a spiegare i concetti chiave dell'argomento, la seconda parte sarà dedicata a spiegare i test a risposta multipla relativi all'argomento trattato.

La Casa Editrice Euroedizioni Torino organizza un Corso online in modalità webinar di preparazione al concorso straordinario per gli aspiranti docenti della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado, finalizzato al superamento delle prove scritta e della prova orale.

Nel concorso sono previste:

  • Una prova scritta con test a risposta multipla
  • Una prova orale con una lezione simulata
  • La prova scritta consiste in 50 domande a risposta multipla, da rispondere in 100 minuti su conoscenze e competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, inglese e informatica

L'obiettivo del corso è quello di far acquisire la tecnica di risposta ai quesiti a risposta multipla, nonché saper affrontare la prova orale attraverso la preparazione di una UDA.

Il corso che vi proponiamo non è un corso di aggiornamento con l'esposizione di nozioni su nozioni ma avrà una metodologia laboratoriale finalizzata esclusivamente a mettervi in grado di padroneggiare l'approccio metodologico adeguato al tipo di concorso per cui concorrete.

Ogni lezione sarà strutturata nel modo seguente: La prima parte finalizzata a spiegare i concetti chiave dell'argomento, la seconda parte sarà una esercitazione dedicata a spiegare i test a risposta multipla relativi all'argomento trattato.

Modalità di iscrizione al corso

Come fare i provvedimenti di ricostruzione della carriera  del personale docente, docenti di religione  e del personale ata

Il corso sul riconoscimento dei servizi ai fini della ricostruzione della carriera che vi proponiamo è aggiornato con le ultime novità che sono state  introdotte con il decreto legge  n.69/2023, convertito in legge n. 103 del 10 agosto 2023

Sono 6 webinar per complessive n.12 ore di formazione per mettervi in condizione di fare i provvedimenti sulla ricostruzione della carriera

Il corso ha il taglio pratico operativo per mettervi in condizione di predisporre attraverso il sistema informatico del sidi i decreti di ricostruzione della carriera del personale docente, docenti di religione personale amministrativo.

L'obiettivo del corso è quello di spiegare passo passo come si fanno i provvedimenti di carriera  attraverso la spiegazione dei casi dove sono presenti le maggiori difficoltà

Il personale potrà fruire ed utilizzare i materiali che saranno prodotti durante le lezioni.

Il corso è strutturato nei seguenti 6 webinar che possono essere ascoltati quando si vuole e per il tempo che si vuole

Oltre 2500 Test a risposta multipla per superare la prova scritta del concorso riservato Dirigenti Scolastici su www.euroformscuola.it

PROVA SCRITTA

La prova scritta è basata su sistemi informatizzati, con TEST a risposta multipla.

La prova scritta consiste in 100 TEST a risposta multipla  ed avrà la durata di 120 minuti

Sono previsti

  • 15 quesiti per ciascuna delle seguenti materie di cui all’articolo 10, comma 2, lettere a), c), d), e), g) e h) del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 3 agosto 2017, n. 138,
  1. AREA TEMATICA a) Sistema educativo di istruzione, autonomia e ordinamenti scolastici
  2. AREA TEMATICA c) Processi di programmazione e  gestione delle istituzioni scolastiche
  3. AREA TEMATICA d) Organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica
  4. AREA TEMATICA E) Organizzazione del lavoro e gestione del personale
  5. AREA TEMATICA g) Elementi di diritto civile e amministrativo,Responsabilità tipiche del dirigente, delitti con la P.A. e in danno dei minori
  6. AREA TEMATICA h) Contabilità di stato e contabilità delle istituzioni scolastiche
  • 5 quesiti per la verifica della conoscenza di livello B2 del CEF della lingua straniera prescelta (inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo)
  • 5 quesiti per la verifica della conoscenza degli strumenti informatici e delle tecnologie della comunicazione normalmente in uso presso le istituzioni scolastiche.
  • Per ogni risposta corretta è attribuito 1 punto; per ciascuna risposta errata o non data è attribuito il punteggio 0

Superano la prova i candidati che conseguono un punteggio complessivo pari o superiore a 60/100.

Circolare n. 352 del 3.2.2021 il Ministero informa che è stata avviata la selezione di n. 13 docenti di Storia /Lettere delle scuole superiori di II grado, per il webinar "The Holocaustas a Starting Point – 4rd edition”. Marzo 2021.

Il corso è già stato svolto in modalità on-line a causa dell’emergenza sanitaria e viene riprogrammato nella stessa modalità nel mese di marzo 2021, articolato in quattro sessioni: 2-4 marzo, e 9-11 marzo 2021.

Tutte le sessioni sono programmate per il pomeriggio (ore 15-19). La lingua di lavoro è l’inglese (senza traduzione). Il webinar ha lo scopo di approfondire la storia della Seconda guerra mondiale e dell’immediato dopoguerra nei territori confinanti tra Slovenia, Croazia e Italia, (in modo particolare l’Istria) partendo dalla Shoah per analizzare altre forme di violenze di massa e politiche repressive e riflettere sulle diverse narrazioni che ancora divergono tra questi Paesi. L’obiettivo è quello di sollecitare il dialogo e il confronto tra gli insegnanti sloveni, croati e italiani su questioni complesse e cruciali della storia del Novecento, mettendo a confronto la voce di storici e ricercatoridi varie nazionalità.

Per ognuno dei tre Paesi che aderiscono al progetto, il seminario è aperto a 13 docenti di scuola secondaria di secondo grado, insegnanti di Storia/Lettere, in possesso di una buona conoscenza della lingua inglese (livello minimo richiesto B2) che consenta l’interazione tra i partecipanti e i relatori. È richiesta quindi oltre una buona comprensione della lingua inglese, una buona capacità di espressione per partecipare alle discussioni e ai confronti con i docenti di altra nazionalità.

Sarà rilasciato un attestato di partecipazione (a firma del Mémorial e del MI), a coloro che avranno seguito tutte le sessioni per la totale durata del loro svolgimento ( non è ammessa una partecipazione parziale). Il MI individuerà i 13 partecipanti, sulla base delle segnalazioni che dovranno pervenire dai docenti, autorizzati dai Dirigenti Scolastici, alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo., entro e non oltre il 20 febbraio p.v., indicando nell’oggetto WebinarMémorial de la Shoah. Alla mail dovrà essere allegata la scheda di partecipazione (all. 1) compilata in tutte le sue parti. Non saranno ammessi i docenti che hanno già partecipato alle precedenti edizioni dello stesso seminario o alle Università italiane degli ultimi tre anni (2018-2020).

RASSEGNA NORMATIVA N. 2/2021

Il periodico mensile di giustoscuola.it

L'INFORMAZIONE IN BREVE

·       Sospensione del periodo di prova per effetto di assenza dovuta al COVID

·       Concorso dirigenti Scolastici 2017. Il Consiglio di stato respinge la sentenza del TAR Lazio

·       Sileri: si riapre ma dobbiamo abituarci a ‘stop and go’ della scuola

·       Riapertura scuole. I prefetti: dal 7 al 15 gennaio lezioni in presenza al 50%

·       La Ministra Azzolina insiste: in aula dal 7 gennaio

·       Ritorno in classe e recuperi estivi: contrario il 70% degli insegnanti

·       Crisanti: si riaprono di nuovo le scuole al buio

·       Arcuri: dopo gli ultra 80enni, vaccini ai docenti e test rapidi nelle scuole

·       La Ministra Azzolina fa un bilancio ad un anno dal suo insediamento

·       La Ministra Azzolina: Recuperi nel pomeriggio, vaccini agli insegnanti

·       Inclusione scolastica. Il nuovo piano educativo individualizzato (PEI)

·       Nel  DPCM del 14 gennaio 2021 misure anche per Concorso straordinario docenti

·       Emergenza povertà educative, gli interventi del MI

·       INPS: per i genitori in zona rossa congedo solo se dipendenti e non in smartworking

·       Concorso straordinario docenti: prove dal 15 al 19 febbraio

·       La Ministra Azzolina  promette che la Maturità 2021 sarà esame completo e serio

·       La Ministra Azzolina alla riunione dei Ministri UE: fondamentali istruzione e formazione

·       ANCoDiS: occorre più tempo per le iscrizioni 2021-2022

·       Maturità: torna l’ammissione all’Esame, saltano Invalsi e alternanza

·       Sui vaccini la Ministra Azzolina ribadisce priorità per personale scolastico dopo over 80

·       Iscrizioni. Scelte: 57,8% licei, 33,3% tecnici, 11,9 professionali

·       Le misure a favore degli alunni disabili nella legge di bilancio 2021

·       Prove suppletive concorso straordinario

·       Bonus per occhiali da vista e lenti a contatto

·       Per la DAD: comodato gratuito di un  dispositivo mobile

·       In arrivo i nuovi correttivi ISA  per l'anno 2021 causale Covid e nuove esenzioni

·       Certificazioni fiscali: Le scadenze del Modello CU/2021 e 770/2021

ARGOMENTI DEL MESE

Redazione - Sostegno alle scuole per l’acquisto di abbonamenti ai quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore, in aiuto alla didattica ed alla promozione della lettura critica

Raffaella Scibi - Legge di bilancio 2021. Le novità in materia di lavoro e previdenza

Silvia Renzulli - Decreto Milleproroghe: le misure per la scuola

Salvatore Cubasina - Legge di bilancio 2021: le misure per la scuola

Anna Armone -L’atto politico-istituzionale della Ministra Azzolina

Salvatore Pecorella - COVID-19: congedo straordinario per genitori con figli in DAD nelle “zone rosse” o con disabilità grave

Antonello Di Pace - BONUS  100 EURO per il personale scolastico che ha lavorato lo scorso marzo

Salvatore Argenta - In vigore il nuovo accordo sulle norme di garanzia in caso di sciopero nei servizi pubblici essenziali

Disabili gravi, riconoscimento dei benefici nelle more della revisione sanitaria

Bruno Giacinto

Salvatore Argenta -Estensione delle tutele dei lavoratori fragili fino al 28 febbraio 2021

Antonio Calabrese -E illegittimo comunicare i nominativi sui compensi corrisposti al personale con il fondo d’istituto

Salvatore Argenta - Le tempistiche di febbraio sul programma annuale

Redazione - Il modello di piano educativo individualizzato (PEI)

Salvatore Pecorella - Docenti che ricoprono l’incarico di presidenza

I CASI DI SCUOLA... a cura di Stefano Callà

La motivazione per la bocciatura di un alunno deve essere personalizzata

NOTE DI GIURISPRUDENZA SCOLASTICA

·       Principio di immutabilità della contestazione disciplinare e diritto di difesa

·       Alternatività del ricorso straordinario al Capo dello Stato con il ricorso giurisdizionale al TAR

·       Lavoratore che svolge funzioni sindacali - Aspettativa non retribuita - Calcolo del trattamento pensionistico

·       Valutazione delle offerte mediante attribuzione di punteggi numerici

·       Sicurezza sul lavoro - Responsabilità ex art. 2087 c.c. - Assenza di rapporto di lavoro

·       Esclusione dalle procedure di gara degli operatori economici per dicxhiarazioni omissive , reticenti, fuorvianti o false

·       Infortunio sul lavoro e responsabilità del datore

LE SCADENZE DEL MESE

NORMATIVA

·       Nota MIUR prot. n. 195 del 4 gennaio 2021 - Anno scolastico 2020/2021 - Legge di bilancio 30.12.2020, n. 178 - Decreto legge 31.12.2020, n. 183 - Istruzioni e indicazioni operative in materia di personale ATA in applicazione dell’articolo 58, commi 5 e seguenti, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69

·       Nota MIUR prot. n. 13 del 6 gennaio 2021 - Articolo 4 del decreto-legge 5 gennaio 2021, n. 1

·       Nota MIUR prot. n. 245 del 25 gennaio 2021 - Iscrizioni on Line anno scolastico 2021/2022 - Adempimenti delle scuole al termine delle iscrizioni on line

 


 

Nel pomeriggio di ieri, 3 febbraio, si è registrato l’accordo Governoo-Regioni in ordine alla distribuzione dei vaccini anticovid (Pfizer, Moderna, Astrazeneca) ad oggi disponibili. La rimodulazione del piano vaccinale prevede la somministrazione di 2 milioni di dosi a febbraio, 4 milioni a marzo, 8 milioni ad aprile.

I vaccini Pfizer e Moderna saranno somminitsrati agli ultraottantenni e ai soggetti più fragili, il vaccino Astrazeneca sarà somministrato a soggetti tra i 18 e i 55 anni alpersonale scolastico docente e non docente, alle forze armate, al personale carcerario e ai detenuti.

L’A strazeneca veine somministrato in due dosi a una distanza di 4 – 12 settimane l’una dall’altra.

Gli effetti collaterali legati al vaccino Astrazeneca sono stati generalmente lievi o moderati e tendono a scomparire dopo pochi giorni dalla somministrazione. Mediamente, in una persona su 10, si sono manifestati mal di testa, stanchezza, dolore muscolare, sensazione generale di malessere, brividi, febbre, dolori articolari e nausea, diminuzione dell’appetito, vertigini, sudorazione, dolore addominale ed eruzione cutanea.

Secondo una ricerca della Fondazione Agnelli, condotta con osservazione in classe su 1.600 insegnanti di 207 scuole primarie e secondarie di primo grado, in collaborazione con l’Invalsi, emerge che solo il 23% degli insegnanti osservati possiede «ottime capacità disvolgere al meglio la tradizionale lezione trasmissiva dalla cattedra, il 60% di loro si colloca a un livello sufficiente e il 17% dei docenti si rivela inadeguato a svolgere anche questo compito di base.

Si evince anche che la didattica innovativa non è il loro punto di forza. Sull’attitudine di integrare le spiegazioni “classiche” con la proposta agli studenti di attività di apprendimento ben strutturate (individuali o di gruppo), anche attraverso l’utilizzo di materiali e strumenti didattici il13% mostra deficit preoccupanti; il 58%del campione degli insegnanti si colloca in una grande “area grigia”: pur svolgendo le proprie pratiche didattiche in modo adeguato avrebbe comunque ampi margini miglioramento. Di contro, il restante 29% che dimostra doti eccellenti anche in questo ambito.

Un’altra indicazione interessante contenuta nel report è che i docenti di matematica risultano mediamente più efficaci dei loro colleghi di italiano (33% a 25), così come gli insegnanti di scuola primaria risultano in media più virtuosi dei professori delle medie: il 34% si colloca nella fascia di eccellenza nel fornire agli allievi indicazioni sullestrategie e i metodi da seguire (9% in più delle medie, dove si fermano al 25%). Ma anche nei livelli bassi i risultati sono migliori per la primaria, con un 5% in meno di maestri elementari che risulta inadeguato rispetto alla scuola media (rispettivamente 11% e 16%).


 

Il MI comunica che la sua efficienza amministrativa nel 2020 è risultata in crescitacon il 75% degli atti adottati entro i termini di scadenza (perentori e non) previsti dalla legge di riferimento, contro il 28,6% del 2019. È quanto emerge dai dati di monitoraggio sull’attività amministrativa.

La percentuale di adozione degli atti nei termini di legge sul totale di quelli che prevedono una scadenza era del 56,3% nel 2015, del 33,3% nel 2016, del 27,3% nel 2017, di nuovo del 33,3% nel 2018, del 28,6% nel 2019, per poi balzare al 75% del 2020 con un forte incremento dell’efficienza dell’attività amministrativa. Una accelerazione che ha consentito risultati concreti e importanti a vantaggio del buon funzionamento del sistema scolastico, anche nell'utilizzo immediato delle risorse per l’emergenza.

FARE L'insegnante n.3/2020 - 2021 - Rivista bimestrale di Formazione e Aggiornamento professionale destinata a dirigenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado impegnati nel miglioramento dell'offerta formativa

Editoriale di Ivana Summa La valutazione: la scuola si rifà il lifting

La fase che stiamo vivendo è cronaca che è già passata alla storia. Al di là di valutazioni e giudizi sulla crisi che stiamo vivendo da affidare alle sentenze della storia futura, resta il fatto che il ciclone Covid 19 ha fatto emergere problemi finora trascurati, se non addirittura ignorati. Sono problemi di ordine sociale, culturale, economico e psicologico che attraversano le persone e le istituzioni e, tra queste, l’istituzione scuola che non può essere neppure minimamente disarticolata dal dibattito generale, perché sono in gioco principi e strumenti fondamentali per la sua stessa funzione. Uno di questi strumenti, che è lo strumento per eccellenza perché fa parte integrante della didattica e

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FARE L'insegnante n.3/2020 - 2021

Rivista bimestrale di Formazione e Aggiornamento professionale destinata a dirigenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado impegnati nel miglioramento dell'offerta formativa

EDITORIALEIvana Summa - La valutazione: la scuola si rifà il lifting

TEMI E PROBLEMI DI SCUOLA: l’attualità

Feldia Loperfido, Giuseppe Ritella -  Lo straordinario rapporto tra emozioni ed apprendimento

Pirkia Schilkraut - Vaccinarsi tra pensiero scientifico ed etica

TEMI E PROBLEMI DI SCUOLA: riflessioni

Andrea Porcarelli - La missione della scuola tra educazione e istruzione

Flavia Marostica -  La macro-progettazione ovvero i curricoli di scuola

 

LE COMPETENZE: progettazione, didattica, valutazione

Loredana De Simone - La didattica in presenza o a distanza: non è questo il problema!

 

Il curricolo per competenze nella scuola dell’infanzia e del 1° ciclo

Maria Giovanna Ulivi - Strumenti compensativi personalizzati per una didattica efficace e inclusiva

 

Il curricolo per competenze nella scuola del 2° ciclo

Marco Pellizzoni - Come progettare una unità di apprendimento alla luce dei recenti riordini degli Istituti professionali

 

Il curricolo per competenze nella scuola degli adulti

Nicoletta Morbioli - La borsa di Mary Poppins

 

Rubriche

 

Esperienze DIGITALI

Gabriele Benassi - La didattica è sempre integrata: nel XXI secolo anche digitale

 

Il CURRICOLO della CREATIVITà

Alessia De Pasquale - MEMORIA. Usi e abusi di questo straordinario archivio

 

Il DIRIGENTE e il suo STAFF

Anna Armone -  Si possono valorizzare i docenti? E il bonus che fine ha fatto?

 

LIBRI di SCUOLA LIBRI per la SCUOLA

Flavia Marostica -Due libri per una educazione alla cittadinanza efficace

Che nella scuola primaria tornassero i giudizi si sapeva già dalla scorso giugno; quello che però non ci si aspettava era che la definizione del nuovo impianto valutativo – di indiscussa qualità ma innegabilmente complesso- arrivasse ai docenti così a ridosso delle valutazioni periodiche e per giunta con tutte le difficoltà create nel corso delle attività didattiche dall’emergenza sanitaria.

Tutto questo sta comportando notevoli disagi, che ci vengono segnalati da numerosi istituti, alcuni dei quali hanno addirittura dovuto rinviare gli scrutini in quanto non erano materialmente pronti. Dopoaver caricato fino ad ora tutti i voti agli alunni con la valutazione numerica”.

Queste le parole di Giampaolo Giannelli,Vice Coordinatore Forza Italia per la provincia di Firenze, Rita Pieri, Responsabile regionale Dipartimento Istruzione e Maria Gaetano, responsabile provinciale Dipartimento pubblica istruzione Forza Italia

I tre precisano: “Non siamo contrari alla valutazione delle alunne e degli alunni della scuola primaria attraverso un giudizio descrittivo, il problema è aver iniziato l’anno con un criterio e proseguirlo con un altro, sia nella valutazione periodica che finale.

Sono stati classificati, in base alla previsione dell’ultima ordinanza ministeriale, 4 livelli (in via di prima acquisizione, base, intermedio, avanzato). Ecco, l’intermedio e l’avanzato non hanno una corrispondenza esatta ad un solo voto come accadeva con la valutazione appunto numerica, il che aumenta confusione”.

Per i 3 esponenti di FI, si tratta di una riforma troppo frettolosa, che rischia di diventare, almeno per quest’anno, brutta, perché avrebbe meritato un adeguato processo di transizione.


 

Molte voci si rincorrono in questo particolare momento in cui le parti politiche si confrontano per azzardare un nuovo Esecutivo. La fuoriuscita di Renzi dal Governo e, adesso, la sua disponibilità a fare rientrare Italia Viva, ponendosi come forza determinante, sta facendo discutere sullo scompaginamento dei nomi da attribuire ai diversi Ministeri, all’in segna della “discontinuità”.

Da qualche tempo il nome di Maria Elena Boschi circola come possibile candidata al Ministero dell’Istruzione, anche in forza di alcune sue dichiarazioni nelle quali la scuola appare come punto fondamentale. D’altra parte, il Movimento 5 Stelle afferma che la ministra Azzolina non si tocca. Ma, si sa, in politica nulla può darsi per certo, specialmente quando i preposti si trovano a ragionare sulla spartizione degli incarichi in ragione del peso che ciascun partito può vantare, anche molto al di là delle competenze che si dovrebbero mettere in campo.

Nell’ambito del ciclo di incontri del MI “Ripensare l’educazione del XXI secolo: incontri per riflettere, proporre, agire”, propagandato con passione ed efficacia nella sua pagina Facebook, raccogliendo molti consensi, la Ministra Azzolina ha ribadito il suo forte impegno per la ripresa delle lezioni in presenza: “Ci siamo battuti senza sosta, perché il diritto allo studio è connesso alla cura e allo sviluppo della personalità umana, è uno dei diritti fondamentali sanciti dalla nostra amata Costituzione. E non mi riferisco solo all’art.34 che prevede nello specifico il diritto allo studio per tutti nella sua obbligatorietà e gratuità per l’istruzione inferiore, ma anche agli articoli 2 e 3 dove il riconoscimento dell’uguaglianza e della libertà dei cittadini è strettamente legato alla cura e allo sviluppo della personalità umana di ciascuno”.

Nell’occasione ha anche parlato della legge di bilancio, nella quale “abbiamo voluto introdurre una norma sulla formazione continua in servizio dedicata all’inclusione.L’impegno per garantire a tutti la piena integrazione nella scuola e nella società è segno di civiltà in un Paese. In tal senso, l’Italia può vantare una legislazione tra le più avanzate al mondo nel campo dell’inclusione scolastica. Ma l’attenzione e la sensibilità verso tali temi deve essere tenuta costante affinché possa sempre migliorare la qualità dell’inclusione scolastica, attuandosi concretamente in ogni parte del nostro Paese”.

Insistendo sul tema della disabilità ha ricordato di aver chiesto e ottenuto altri 25.000 unità di docenti specializzati nel sostegno, -inoltre è riuscita a far stanziare altri 30 milioni di euro per il prossimo triennio in aggiunta ai 30 già previsti per l’assegnazione di ausili e sussidi didattici, confermando che “I temi legati alla disabilità sono complessi ed è necessario conoscerli a fondo per operare efficacemente. Compito dei docenti non è individuare i sintomi, ma saper cogliere le manifestazioni delle varie forme di disabilità, per poter intervenire dal punto di vista pedagogico, progettando percorsi didattici, perché è a scuola che questi ragazzi trascorrono la maggior parte del loro tempo”.


 

La riapertura delle scuole in Sicilia è stabilità il primo febbraio con lezioni in presenza per le seconde e terze medie, l’8 febbraio per gli studenti delle superiori.  In merito, l’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla.ha assicuratol’impegno dell’assessorato alla Salute e di tutto il governo Musumeci relativamente al lo screening degli alunni dai 14 anni in su, dei docenti e di tutto il personale scolastico, nei drive-in allestiti in tutta l’Isola e a continuare il monitoraggio negli istituti, con le apposite Usca scolastiche, dopo la ripresa”.

La task-force ha ribadito la raccomandazione di utilizzare le mascherine Ffp2 per i docenti di sostegno delle scuole di ogni ordine e grado e per gli insegnanti dell’infanzia e della primaria.

Lagallaha anche confermato il potenziamento dei trasporti urbani ed extraurbani in coincidenza con la riapertura degli istituti superiori, secondo i Piani provinciali elaborati e coordinati dalle prefetture.

Intervenendo al Congresso Nazionale di NeuroPsicoFarmacologia, l’infettivologo Giuliano Galli, direttore di Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano, ha manifestato una tesi contrapposta a quella che ritiene che la scuola abbia un ruolo irrilevante circa la diffusione del virus: “Una metanalisi in 131 Paesi mostra che 28 giorni dopo la riapertura delle scuole intese in senso lato, abbiamo un 24% di aumento dell’Rt”, il tasso di contagiosità. A sostegno del dato Galli ricorda che tale aumento si registra con situazioni che favoriscono la concentrazione di più di 10 persone. Secondo un recente rapporto dell’ISS, le infezioni di soggetti in età scolare sarebbero 203 mila, però non vengono ricompresi, in tale numero, gli asintomatici. “I ragazzi tra 14 e 18 anni – sostiene Galli -hanno comunque una parte importante nel totale di coloro che sono infettati in età scolare: che si siano contagiati a scuola o meno, il tema merita attenzione”.

In attesa della decisione del Tar Lazio, interpellato dai genitori di una bambina altoatesina, che, certificati medici alla mano, chiedevano che la figlia fosse esonerata dall’indossare la mascherina in classe, per problemi di ossigenazione, il Consiglio di Stato,con decreto 304 del 26.01.2021, ha chiarito che, qualora nella classe frequentata dalla minore non risulti essere disponibile un adeguato apparecchio di controllo della ossigenazione, strumento di semplicissima utilizzabilità ad opera di ogni insegnante per intervenire ai primissimi segnali di difficoltà di respirazione di un minore a rischio, cade l’obbligo stesso della mascherina.

In questo modo il Consiglio di Stato apre una riflessione seria sull'obbligo della mascherina in classe e, nello stesso tempo, chiede al governo di fare chiarezza sulle evidenze scientifiche che hanno portato a introdurre nei DPCMm (a partire da quello del 3 novembre 2020) l'obbligo di usare dispositivi di protezione delle vie respiratorie durante le lezioni in presenza. La stessa richiesta era stata avanzata dal Tar Lazio che, nel frattempo, aveva disapplicato, limitatamente alla minore, l’obbligo di usare la mascherina in classe.

DIRIGERE LA SCUOLA N. 2/2021

La scuola “strappata”  dal covid… o dalla politica? 

Editoriale di Vittorio Venuti

Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad un concitato e contrastato rincorrersi di voci sull’opportunità di riaprire le scuole secondarie al termine delle vacanze natalizie, con attività didattica in presenza in percentuale variabile. Nel frattempo i contagi sono andati in fibrillazione: un po’ giù, un po’ su e, a volte, a seconda del numero dei tamponi effettuati, anche molto su, al punto da far parlare di minaccia di terza ondata, addirittura preconizzandone una quarta. E allora, riapertura della scuola in presenza il 7 gennaio? Sì senza dubbio! No, non siamo pronti! Sì, Nì, No. Giochiamo sulle percentuali: 75 contro 25, oppure 50 e 50? E poi i trasporti, si lavori sui trasporti, perché occorre garantire che i ragazzi vadano a scuola in tutta sicurezza! Intervengano anche i prefetti! E i prefetti sono intervenuti.

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Editoriale a cura di... Vittorio Venuti - La scuola “strappata” dal covid… o dalla politica?

Michela Lella - Quale didattica durante l’epidemia? DaD/DiP/DDI…

Filippo Cancellieri - I giudizi descrittivi nella primaria: rischi e prospettive

Loredana De Simone - Cambia la valutazione nella primaria

Anna Armone - Il ruolo del medico competente nel trattamento dei dati personali 

Sandro Valente - Dichiarazioni non veritiere rese in occasione dell’accesso alle graduatorie d’istituto

Rossella De Luca - Facciamo un SELFIE? 

Giacomo Mondelli - Ma, davvero, i ragazzi stanno male senza la scuola?

Filippo Sturaro - Gli alunni con disabilità nel rapporto istat a.s. 2019/2020: a rischio l’inclusione scolastica

Linda Smurra - Il dirigente Imperfetto 

Raffaella Scibi - Legge di bilancio 2021

 

Rubriche

I CPIA A cura di ... Rosaria Scotti

Il racconto di sé nell’educazione degli adulti

I CASI DELLA SCUOLA A cura di ... Gianluca Dradi

Libertà di insegnamento e censura dell’attività didattica

LA SCUOLA IN EUROPAA cura di ... Mario Di Mauro

L’Austria e la sua scuola tra innovazione e conservazione

APPUNTI DI PSICOLOGIA DELLA GESTIONEA cura di ... Vittorio Venuti

L’insegnamento agisce tra bisogni da mancanza e bisogni di crescita


 

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